MONTALTO – La città si appresta a onorare San Vito Martire con una settimana di festeggiamenti sia di carattere religioso che civile. Il giovane martire venerato nella nostra diocesi è di origine siciliana, nato a Mazara del Vallo in una data imprecisata. Una volta cresciuto, si trasferì in Lucania e, infine, a Roma, secondo la tradizione, guarì il figlio dell’imperatore Diocleziano, il quale, nonostante il prodigioso evento, non sminuì il suo odio per i cristiani e lo fece uccidere nel 303. Di seguito il programma.
Lunedì 10 giugno l’immagine del Santo sarà esposta alla venerazione dei fedeli. Giovedì 13 giugno, in occasione della memoria liturgica di Sant’Antonio da Padova, alle 17.45 avrà inizio l’adorazione eucaristica che sarà seguita dalla recita del Santo Rosario e dalla Santa Messa con la benedizione del “pane di Sant’Antonio”. Questa funzione è particolarmente rivolta agli operatori del settore edile. Alle 19.30 presso Palazzo Paradisi ci sarà l’insediamento della nuova amministrazione comunale. Infine, alle 21.15 presso l’ufficio parrocchiale ci sarà l’incontro per i genitori e i giovanissimi che parteciperanno al campo scuola.
Venerdì 14 giugno alle 18.00 avrà inizio il Santo Rosario, mentre alle 18.00 avranno inizio i Primi Vespri. Alle 18.30 sarà celebrata la Santa Messa con la presenza del Consiglio Pastorale Parrocchiale. Alle ore 20.00 presso il campo sportivo “Funari” avrà luogo il X Torneo Intercomunale. Per concludere la giornata, alle ore 21.15 i membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale avranno modo di incontrare il Vescovo Carlo Bresciani.
Sabato 15 giugno alle ore 17.00 presso la casa di riposo sarà celebrata una Santa Messa alla presenza della reliquia di San Vito. Alle 18.00 avranno inizio i Secondi Vespri, mentre alle 18.30 giungeranno in cattedrale tutte le rappresentanze delle frazioni cittadine per la riconsegna della Chiave della Città al Santo Patrono. Alle 19.00 sarà celebrata la Santa Messa. Al termine della celebrazione, presso il Belvedere, si terrà il X Aperiparty con degustazione di vini e musica.
Domenica 16 giugno alle ore 11.00 la Santa Messa sarà celebrata dal Vescovo Carlo Bresciani che amministrerà il Sacramento della Confermazione a 11 cresimandi. Al termine della funzione, avrà inizio la processione che interesserà le seguenti vie: Piazza Sisto V, via Cuprense, via dei Tigli, via della Scuola, via Roma, Piazza Sisto V, dove sarà inaugurato e benedetto il rinnovato monumento a Sisto V. Concluse le manifestazioni religiose, l’Amministrazione Comunale offrirà un Brindisi. Presso Piazza Sisto V alle 14.30 ci sarà il V raduno di moto ed auto d’epoca e alle 20.00, sempre nella stessa piazza, un momento comunitario e conviviale: cena a base di pesce fritto e esibizione musicale della Scuola Sound Beat.
Al termine della celebrazione della Veglia di Pentecoste, celebrata in Cattedrale, abbiamo raccolto la dichiarazione di Don Lorenzo Bruni, parroco della Concattedrale di Montalto: «Già da questo giorno di Pentecoste guardiamo a domenica prossima, pensando alla celebrazione della nostra festa patronale e indirizzandoci proprio attraverso il dono e l’effusione dello Spirito Santo a rivivere nella memoria e nella gratitudine a Dio il martirio del giovane Vito, come segno di appartenenza al Signore e di consacrazione totale alla causa del Vangelo. È per questo che dopo tre anni sono molto contento che 11 giovanissimi in questo 2019 proprio nel contesto della festa patronale possano ricevere dalle mani e per la preghiera del nostro Vescovo Carlo il sigillo dello Spirito Santo nel Sacramento della loro Confermazione, la Santa Cresima che alle ore 11.00 di domenica prossima 16 giugno sarà celebrata all’interno della Santa Messa Pontificale dal nostro Vescovo diocesano. Gli altri avvenimenti come il triduo di preparazione, il fatto che la reliquia del santo sarà presente nelle diverse realtà della città, dal monastero delle monache clarisse alla casa di riposo, per essere vicina anche a coloro che nella tarda età vivono la malattia o la sofferenza, sono segno che questa festa si allarga non solo alla comunità cristiana, ma all’intero tessuto cittadino, a comprendere anche quelle virtù umane che Vito come tutti i santi, nostri fratelli e sorelle maggiori nella fede, hanno saputo incarnare nella loro esistenza terrena e tramandare alle generazioni future, quindi anche a noi oggi, che dobbiamo trasmetterle anche soprattutto ai più giovani fra noi. Degne di rilievo sono due particolari celebrazioni: il primo momento è quello della riconsegna delle chiavi, un gesto altamente simbolico che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale compiranno nel pomeriggio di sabato 15 giugno, attraverso le mie mani di parroco, accompagnati dalle delegazioni in costume dei castelli di Patrignone, di Porchia e della frazione di Val d’Aso. L’altro appuntamento, durante la processione che si svolgerà dopo la Santa Messa Pontificale del Vescovo Carlo, sarà quello di recarci al rinnovato monumento a Sisto V, dove è stato realizzato anche lo stemma cittadino di Montalto, dove il Vescovo, impartita la benedizione, chiederà che l’Inter cessione del Santo Martire, patrono della città, si estenda su tutte le famiglie e sulle quattro comunità cristiane che insistono sul comune di Montalto, proprio da quel punto dove si prepara all’orizzonte il V centenario della nascita del Pontefice Peretti che sarà celebrato fra due anni e mezzo».