La Koreutica ha voluto raccontare attraverso la danza e la musica il Bel Paese, chiamato così anche da Petrarca. L’Italia che racchiude meraviglie paesaggistiche, artistiche, eccellenze gastronomiche, un Paese ricco di storia e cultura che ha fatto dire a Henryk Sienkiewicz: “ Come si potrebbe non amare l’Italia?”. La Koreutica ha voluto raccontare l’Italia Patria indiscussa della Bellezza e dell’incanto e non quella martoriata dalla cronaca. Lo spettatore si è trovato, attraverso la danza, i colori e le scenografie, in particolar modo quest’anno dedicate all’acquerello, immerso nell’eleganza del Carnevale di Venezia, nell’eterna Roma, ha sentito il rumore del mare e il profumo dei mirti della Sardegna, ha sentito il profumo degli agrumeti e il calore dell’Etna in piena eruzione. E poi ancora i colori e la vivacità di Napoli, la “dotta” Bologna e avanti ancora a raccontare la Bellezza italiana.
La presentazione è stata curata da Luca Sestili che ha detto: “Troppo riduttivo chiamarlo solo saggio, io lo definirei un Galà”. Il presidente della Koreutica asd, Andrea Infriccioli ha detto: “Prendo in prestito le parole di mia moglie Maria Luigia e vi dico: “Dobbiamo andare avanti a testa alta ed essere più attenti alle bellezze della nostra Italia, sembriamo assuefatti e distratti davanti a ciò che ci circonda”. La Koreutica ha consegnato al Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona, rappresentato dal Comandante Tenente Colonnello Grasso, un acquerello di Nicoletta Sgariglia. Un premio per tutto il lavoro profuso a tutela del patrimonio artistico e culturale dell’Italia. La scuola di danza La Koreutica di Acquaviva Picena è affiliata al CONI e alla FIDS, collabora inoltre con l’Istituto Spontini di Ascoli Piceno e l’Associazione Palio del Duca di Acquaviva.
Presenti al saggio il sindaco di Acquaviva Rosetti, Pierpaolo Rossetti, il vice sindaco Balletta e i rappresentanti del Comune di San Benedetto del Tronto. Un ringraziamento a tutti gli sponsor e alla dott.ssa Letizia Neroni che si è occupata della regia.
Un grazie particolare è stato espresso dagli organizzatori a: “Paola Capretti, Marisa Quinzi Cherri, Cinzia Curzi, Sara Iorio, Simona Capriotti, Monica Natali, Sandro Capriotti, Luciano Gaetani, B.S. Services di Andrea Ciotti, Maria Elena Gabrielli, Studio Celluloide, l’amm.ne Com.le di Acquaviva e le cantine : Cerquaferrata, Cherri, Moncaro, Pantaleone, R. Capecci, az. agr. D’Angelo & Ciotti. Grazie infine a Francesco Aceti per la straordinaria interpretazione nel ruolo di Arlecchino”.
Patrizia Neroni.