di Giuseppe Mariucci,
MONTELPARO – Anche a Montelparo la giornata del Corpus Domini si è conclusa, come da tempo immemore, con una partecipata processione seguendo l’infiorata che indicava il cammino!
Dopo la Santa Messa (nella quale ha fatto spicco una bellissima omelia sul sacramento della comunione del Priore-Parroco, Padre Emanuele D’Aniello- ha concelebrato il carissimo Padre Giovanni!) l’ostensorio contenente la Sacra Particola ha percorso le vie del paese, infiorate alla grande (e con tanta ispirazione artistica) da tante persone volenterose!
C’è stata una grande partecipazione di compaesani con, in prima linea, tanti bambini e bambine. Essi portavano in mano cesti pieni di quegli stupendi petali di fiori che la stagione propone: erano gli stessi petali che facevano roteare gioiosamente nell’aria.
La processione ha visto partecipe, tra preghiere e canti, anche l’Amministrazione Comunale con, in primis, il Sindaco di Montelparo, Marino Screpanti, affiancato dallo stendardo comunale.
Commovente la sosta che la processione ha fatto nei pressi dell’Istituto Mancinelli dove, per una benedizione speciale, si erano affacciati alcuni ragazzi qui ospiti oltre a quelli del vicino centro anziani, portatisi all’esterno incuriositi e partecipi.
Un particolare momento di sorpresa, seguita da tanta emozione, è stato quello in cui, nel fronteggiare la Chiesa di Santa Maria Novella, i fedeli si sono visti di fronte, sulla scalinata, la “Madonna delle Rose”, un bel simulacro che rappresenta la Vergine Maria col bambino Gesù in braccio! Chi la ricordava all’interno della Chiesa ha avuto un tuffo al cuore! I più non sapevano che la statua, durante la visita dei Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dopo il sisma, era stata alloggiata in una attigua stanza che non aveva avuto problemi.
Come sempre, la Corale Petrocchini, oltre ad intonare i canti adatti per l’occasione in chiesa, ha reso festosa anche la processione.