Un sacerdote congolese, padre Paul Mbon, è stato ucciso a colpi di machete la notte tra il 28 e 29 giugno probabilmente nei pressi della parrocchia di Sembé, nel dipartimento di Sanghaa (diocesi di Ouesso), nella Repubblica democratica del Congo. Il suo corpo è stato ritrovato nelle acque del fiume Sangha, come riferito dalla stampa locale. I funerali si sono svolti ieri. Padre Mbon si era recato a Ouesso, capoluogo della regione, per assistere ad un’ordinazione ma era stato avvicinato da alcune persone mentre passeggiava con un amico. Le indagini sono in corso e la polizia ha individuato un primo sospetto. Secondo la redazione de “Il sismografo” nel corso del 2019 sono già 16 gli operatori pastorali uccisi, di cui 10 in Africa e 6 nelle Americhe.
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