GROTTAMMARE – Grottammare in festa per il suo Patrono: San Paterniano. Davvero un weekend lungo ed intenso quello che, da giovedì a domenica, caratterizzerà la Perla dell’Adriatico. In rampa di lancio una sarabanda di eventi, sia religiosi che civili. A partire per primo è proprio il programma religioso.
Infatti: giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 luglio (sempre dalle ore 19 e sempre presso la chiesa di S. Pio V) è previsto il Triduo in preparazione alla festa patronale. I sacri riti toccano l’apice e si chiudono domenica 14 luglio, alle 18.30, con la Santa Messa e la successiva processione, con partenza da S. Pio V. Sul fronte della festa civile, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Da venerdì a domenica: tanta musica, stand gastronomici, show all’insegne delle lanterne luminose e dei fuochi d’artificio. Per quanto riguarda la musica live, il palcoscenico è piazza Kursaal: venerdì 12c’è il gruppo di ballo Core Meù, con inizio alle 21.30.
L’indomani, dalle 20, c’è una novità: l’esibizione della banda di cornamuse di Grottammare (Sant’Augustino Pipes & Drums) un gruppo di appassionati guidato da Massimiliano Mazzalupi che vede coinvolto anche don Giorgio Carini: parroco di S. Giovanni Battista.
A seguire, fino a tarda notte: “Dj Street” con lo staff dei Bagni Medusa di San Benedetto. Domenica 14, alle 20.30, si chiude con il gruppo “RinoCantando” che proporrà le sonorità dell’indimenticabile Rino Gaetano. Tra lungomare e centro, poi, ci saranno mostra-mercato e Street Food Festival, sempre da venerdì a domenica. Il mercato scatterà sempre dalle ore 8; mentre la parte mangereccia inizia a mezzodì. Mentre due importanti iniziative sono in programma nella tarda serata di sabato e di domenica. Sabato, dalle 23, nel tratto d’arenile dinanzi a piazza Kursaal: lo spettacolo di lanterna volanti e luci galleggianti in spiaggia intitolato Mille Luci sul Mare. “Come in un sogno – spiega l’organizzatore Roberto Spinucci – verranno poste in mare tantissime fiammelle, depositarie di altrettanti desideri e aspirazioni”.
Gran finale alla mezzanotte di domenica: show di fuochi d’artificio sull’acqua, firmato dalla Pirotecnica Santa Chiara e intitolato Grande naumachia piromusicale. “Negli anni, questa ricorrenza si è sviluppata, riflettendo sempre più il carattere essenziale della città di Grottammare: bellezza del luogo e qualità della vita” ha commentato don Giorgio, alla guida della parrocchia di S. Giovanni Battista, impegnata nell’organizzazione della Festa di San Paterniano insieme col Comune di Grottammare e la Confraternita della Cucchiara.
0 commenti