RIPATRANSONE – Dio non manca di donare alla sua Chiesa uomini e donne che siano testimoni autentici del suo Vangelo. Siamo abituati forse a pensare ai santi come a persone distanti nel tempo e nello spazio e invece tracce di santità si trovano proprio accanto a noi. È il caso di una religiosa passionista vissuta nel convento di Ripatransone: suor Maria Addolorata Luciani (per conoscere meglio la sua vita si legga QUI) .
Il 23 luglio 1995, proprio nel monastero delle passioniste di Ripatransone, il vescovo diocesano di allora, Mons. Giuseppe Chiaretti, aprì il processo di canonizzazione della religiosa. Da allora le testimonianze che sono state raccolte e presentate alla Congregazione per le Cause dei Santi hanno fatto emergere la vera identità spirituale della serva di Dio e così la congregazione ha potuto formulare il suo giudizio definitivo, dichiarandola Venerabile il 7 novembre 2018.
Per questo motivo, la famiglia delle passioniste invita i fedeli ad unirsi alla propria gioia attraverso due celebrazioni eucaristiche. La prima avrà luogo sabato 20 luglio alle 18.00 presso la chiesa del monastero, dove verrà celebrata la liturgia del transito della Venerabile Maria Addolorata Luciani con la Santa Messa presieduta da padre Pasquale Giamberardini, vice postulatore della causa.
L’altra celebrazione avverrà domenica 21 luglio alle ore 17.30, sempre presso la chiesa del monastero, dove a presiedere l’Eucaristia sarà il vescovo Carlo Bresciani, che celebrerà insieme ai sacerdoti che hanno curato il processo canonico della Venerabile. La liturgia sarà animata dalla corale del santuario di San Gabriele dell’Addolorata. Al termine della celebrazione nel chiostro del monastero ci sarà un rinfresco.