MONTEFIORE – Una sorpresa dietro allo squillo del campanello di casa. E’ quella fatta dai ragazzi della Pro Loco di Montefiore dell’Aso agli anziani che vivono nel centro storico durante la Sagra della Frutta: i piatti prelibati della manifestazione a domicilio e in omaggio, per loro, che a volte guardano dalla finestra gli eventi dell’estate per evitare la folla di visitatori agli stand. La dimostrazione che anche con una sagra si può fare impegno sociale attraverso questa riuscitissima edizione della Sagra della Frutta, storica data che affonda le sue radici nelle tradizioni agricole della vallata dell’Aso e del Menocchia.
Dopo il suono del campanello ad aprire quei portoni tanti sorrisi spontanei e sopresi di chi riconosce una attenzione e sensibilità non comuni di questi tempi. Un grande segno di rispetto che ha destato il notevole plauso dei residenti del borgo medievale che oltretutto, nei giorni a precedere la sagra, hanno visto i primi gesti di questa apprezzatissima sensibilità verso i residenti anche con la sistemazione di paratie e protezioni a tutela di quelle rigogliose fioriere curate dagli anziani e dagli abitanti davanti alle loro case per rendere più gradevole il borgo agli occhi dei turisti. Oltretutto gli organizzatori della sagra hanno anche pensato alla collocazione di transenne davanti ai vicoli più bui per le serate sotto le stelle dedicate al ballo ed alla musica disco. Un modo intelligente per far convivere voglia di divertimento e qualità della vita di chi tutti i giorni vive nel centro.
All’interno dell’evento punti ristoro con le prelibatezze locali preparate anche a base di frutta, ma anche momenti di riflessione con il convegno sul tema “L’importanza della frutta in età pediatrica” con l’esperta Edy Virgili, abbinato al laboratorio didattico “Fruttiamo con i sensi”. Eventi organizzati per i piccoli in collaborazione con la cooperativa Millennium che ha realizzato il laboratorio per i bambini in colonia. Tanti gli appuntamenti a loro dedicati anche nell’Area Primigi. A rendere suggestivi gli stand anche la frutta decorata con le mirabili incisioni esotiche di Gianluca Illiano con angurie trasformate in lampade floreali e i vari allestimenti a tema. Spazio alla gastronomia, alla musica con due serate di divertimento, uno in collaborazione il Jhonathan di San benedetto, ma anche alla valorizzazione del centro storico con il Progetto cultura. Una iniziativa con la quale la squadra della Pro Loco, in collaborazione con il Museo dell’Orologio s’impegna alla preservazione dell’identità culturale di Montefiore offrendo con una parte del ricavato l’abbellimento di quegli spazi urbani dove avviene la sagra stessa. Un gagliardetto circolare di colore blu identificherà poi il sito oggetto dell’intervento progressivamente i siti del recupero nel centro storico saranno poi progressivamente presentati dopo i lavori di abbellimento. Un progetto questo che beneficia del patrocinio del Comune.
Ecco tutti i nomi del nuovo direttivo della Pro Loco di recente nomina: Andrea Mignucci (Presidente), Mariano Imbrescia (Vice Presidente), Lorenzo Schinchirimini, Elisa Virgili, Paolo Cannelli, Giorgia Vagnozzi, Sonia Concetti, Roberto Tomassini, Consuelo Tomassini, Dario Sestili, Francesco Alesi, Mirco Petrini, Debora Merlonghi. A supportare l’operato della Pro Loco i tanti cittadini che da volontari si mettono in moto per fare in modo che riescano gli eventi proposti durante l’estate.
Altra organizzazione, altro evento per domani, sabato 20 luglio, con la prima data del percorso enogastronomico tra le vie del borgo “Montefiore con gusto, mangiando tra le note” giunto alla sua quarta edizione con animazione per bambini, artisti di strada e musica live.