Il comitato scientifico del premio Internazionale “Ut pictura poesis”, presieduto dal Professor Massimo Pasqualone, ha comunicato che, tra i destinatari dei premi “Ut pictura poesis 2019 ed alla cultura”, che verranno conferiti a Firenze il 13 ottobre alle 17, è presente, ancora una volta, il nostro Luigi Pierantozzi.
Lo scultore Luigi Pierantozzi ha iniziato a lavorare il legno a cinquantuno anni come hobby e da autodidatta, appassionandosi sempre più, stimolato da un istinto curioso. E’ sempre in cerca di nuove sfide e limiti da varcare. Alcune delle sue opere nascono dall’incontro fortuito con pezzi di legno trovati durante le sue passeggiate in montagna dai quali si fa guidare nella creazione, assecondandone i tratti.
Altre volte, invece, trova ispirazione solo nella sua fantasia e crea fissando un pensiero, un’idea, uno stato d’animo. Ha al suo attivo mostre personali, collettive, e partecipazioni a vari concorsi in Italia e in Europa.
Luigi, dall’alto della sua proverbiale modestia, si è detto ancora una volta meravigliato e onorato di ricevere questo prestigioso premio. Ringrazia e ha ringraziato il Prof. Pasqualone e la qualificata giuria per averlo considerato e premiato.
Anche i montelparesi si dichiarano felici di questa enorme considerazione di cui è soggetto, nel complicato mondo dell’arte, il loro compaesano. Da alcuni anni, Luigi è costantemente sotto i riflettori della critica; una critica favorevolissima e stupita dai suoi particolari e sorprendenti prodotti artistici.
