ACQUAVIVA PICENA – Presso il ristorante Il Grillo di Acquaviva Picena, il cav. Nello Gaetani, presidente dell’Associazione Palio del Duca, ha presentato la ragazza che vestirà i panni di Forasteria 2019, la scelta è caduta sull’acquavivana Ilaria Pallotti, Miss Sport Marche.
Ilaria Pallotti dopo avere concluso il Liceo Classico ha scelto di frequentare la facoltà di Economia e Management all’Università di Milano. Nel 2017 vincendo il titolo di Miss Sport marche si è ritrovata di diritto a partecipare ai prefinali a Jesolo. È una ginnasta a livello agonistico, pratica ginnastica artistica da quindici anni ed è testimonial di Sigoa, azienda importante nel mondo della ginnastica artistica per la produzione di Body, per la quale sfila ed ha anche presentato il body della nazionale in occasione della tappa di serie A. Ha posato per diversi shooting e ha partecipato a molti eventi sportivi come madrina. È stata coprotagonista di un docufilm sulle Marche insieme all’attore statunitense Clayton Norcross. Ad aggiungersi al lungo curriculum di Ilaria, anche la partecipazione quest’anno a Sponsalia in veste proprio di Forasteria.
L’evento che si terrà presso la Fortezza medievale di Acquaviva coinvolgerà tre giorni, si inizierà con giovedì 1° agosto dove verrà ricostruito il fidanzamento tra Forasteria Degli Acquaviva e Rinaldo Dei Brunforte, si proseguirà venerdì 2 agosto con il matrimonio tra Forasteria e Rinaldo, si concluderà proprio all’interno della Fortezza Medievale di Acquaviva con il Banchetto Medievale e la partecipazione di molti artisti. Venerdì 26 luglio al ristorante Il Grillo è stato inoltre presentato il dipinto di Paola Imposimato, laureata all’Accademia delle Belli Arti di Firenze, che diventerà il Drappo del Palio 2019 di Acquaviva.
È stato l’artista Saverio Magno a spiegare il dipinto della Imposimato: “Buonasera, sarò io a illustrarvi brevemente il Drappo. In primo piano vediamo Rinaldo Dei Brunforte che stringe le mani di Forasteria; vediamo inoltre l’Aquila e la Civetta che si preparano a sfidarsi durante i giochi storici per i festeggiamenti in occasione del matrimonio, matrimonio che viene benedetto dal vescovo san Niccolò che viene raffigurato in posizione elevata. Sullo sfondo è possibile vedere il borgo di Acquaviva e il suo castello. Il Drappo è stato realizzato su un tessuto leggero e con dei colori acrilici generando delle velature che lasciano volutamente intravedere i colori sottostanti. Sono soddisfatto nel presentare l’artista Imposimato e ringrazio ancora il cav. Gaetani e tutto il direttivo, per l’incarico che ogni anno mi affidano che è quello di selezionare l’artista a cui conferire il compito di istoriare il Drappo per Sponsalia”. Presente alla cena di venerdì 26 luglio anche il sindaco di Acquaviva Rosetti, il vicesindaco Balletta, l’assessore alla cultura Riga e tutta l’amm.ne com.le, presente anche il consigliere regionale Urbinati e molti simpatizzanti di Sponsalia. Il sindaco, il vicesindaco e l’assessore alla cultura si sono trovati concordi nel complimentarsi della bellezza di Ilaria Pallotti e orgogliosi di averla come Forasteria e di portare il nome di Acquaviva in giro nel mondo. Si sono poi complimentati con l’associaizione Palio del Duca per l’ottima gestione della Fortezza Medievale. Felici dell’ottimo risultato dell’evento estivo Acquaviva di mercoledì hanno ringraziato tutta l’associazione Palio del Duca per l’ottimo lavoro svolto in tanti anni e ottenendo sempre grande successo e per avere portato a termine nell’immediato i tanti progetti che erano in cantiere. ”.
Il cav. Nello Gaetani ha detto: “Grazie all’amm.ne com.le di Acquaviva, al consigliere Urbinati e a tutti i presenti, ringrazio anche il ristorante il Grillo per la buona ospitalità. Posso dire che questa sera si conclude una parte del nostro lavoro di quest’anno, ringrazio Urbinati per avere riconosciuto in Sponsalia una rievocazione di grande importanza, essendo essa basata su una vera storia, è una vera e propria rievocazione non una semplice festa medievale. Forasteria Degli Acquaviva e Rinaldo Dei Brunforte si sono sposati ad Acquaviva nel 1234, matrimonio stipulato dalle due famiglie per interessi economici e favorire il controllo di Federico II nella zona. Siamo stati invitati come associazione a Sarnano come giudici arbitri e a Tortoreto dove diciannove anni fa con la collaborazione del Palio del Duca nasceva il Palio del Barone”.
Patrizia Neroni.