La decisione viene giustificata come una reazione alla decisione degli Stati Uniti di attuare il blocco totale rispetto ai beni venezuelani. Per l’opposizione di Juan Guaidó, la scelta evidenzia invece che il Governo non vuole fare sul serio e ha voluto staccare la spina proprio quando i negoziati stavano per raggiungere dei risultati.
In effetti, al termine della sessione della scorsa settimana le due parti avevano concordato di cercare una soluzione “in reciproco accordo e dentro la Costituzione”.