La presentazione di questo lavoro fa parte degli eventi organizzati dalla collaborazione dell’associazione I luoghi della scrittura di Mimmo Minuto con il Comune di Acquaviva Picena.
Hanno raggiunto la Fortezza acquavivana moltissime persone, tra le tante hanno partecipato il sindaco di Acquaviva Pierpaolo Rosetti con tutta l’amministrazione e il presidente della BCC Banca del Piceno Mattioli.
Oltre a Francesco Guccini sono intervenuti anche la prof. Gabriella Fenocchio, che insieme al cantante ha realizzato il libro e due musicisti che reinterpreteranno alcune canzoni di Guccini.
Mimmo Minuto ha aperto la presentazione dicendo: “Io ringrazio Francesco Guccini, ringrazio il sindaco di Acquaviva e ringrazio anche tutti voi perché nessun libro ha avuto questa accoglienza eclatante, i volumi a disposizione sono già terminati, ora chi vuole può prenotare una copia e domani provvederò ad inviarla a ciascuno di voi.
È un onore per questo Mastio ospitare Francesco Guccini. Ora lascio parlare il sindaco per un saluto e vi auguro una buona serata”.
Il sindaco di Acquaviva Rosetti ha detto: “Saluto Francesco Guccini e lo ringrazio per aver accettato l’invito a venire ad Acquaviva, io a nome di tutta l’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza le do il benvenuto.
Con un grande artista come lei tocchiamo l’apice, ringrazio anche Mimmo e gli faccio i complimenti per l’ottimo lavoro e confermo anche per il futuro la collaborazione tra il Comune di Acquaviva Picena e I luoghi della scrittura. Guccini e le sue canzoni fanno parte del patrimonio culturale italiano e quando Mimmo ci propose questo incontro abbiamo risposto subito di sì, senza pensarci due volte. Ringrazio anche i due musicisti Michele e Giacomo per la presenza”. Gabriella Fenocchio, docente in un liceo di Bologna ha spiegato come è nata l’idea di realizzare un libro come questo: “Con Francesco abbiamo deciso di analizzare i testi di alcune canzoni, di commentarli. Io ho sempre pensato che le canzoni di Guccini fossero poesia in musica e così mi è piaciuto approfondire ogni singola frase, parola e citazione. I testi delle canzoni, che nel libro non chiamo canzoni, ma poesie o componimenti, sono piene di citazioni e ciò dimostrano la grande cultura di Francesco.
Ho lasciato che le canzoni parlassero da sole, ho fatto più un’analisi che commenti”.
Guccini ha detto: “Io volevo fare un altro lavoro, il cantante ho iniziato a farlo così un po’ per caso. Poi le canzoni venivano da sé, i testi li scrivevo spesso anche con pochissimo tempo.
Molte canzoni riguardano la mia vita mentre altre, sono storie completamente inventate. Fare il cantante mi divertiva, agli inizi però qualcuno mi disse che forse sarebbe stato meglio che cambiassi genere musicale.
Mi ha fatto piacere realizzare con Gabriella un libro come questo, ho sempre desiderato che le mie canzoni rimanessero, credo di aver fatto dei lavori discreti ed è bello vedere che hanno avuto una critica letteraria. Nei miei testi ricorre spesso la parola “tempo”, ma il tempo è qualcosa di difficile da spiegare e capire, sant’Agostino diceva: “Cos’è allora il tempo? Se nessuno me lo chiede lo so. Se dovessi spiegarlo a chi me lo chiede, allora non lo so”. Noi come tempo, intendiamo le ore, i giorni, le stagioni, ma il tempo è molto di più. La vita è un’attesa, il tempo è un’attesa. Durante la mia vita io mi sono divertito tanto, a volte riflettevo su ciò che mi accadeva e in quei momenti trasformavo i miei pensieri in canzoni.
Ho parlato di tante cose dalle più belle alle più tristi, ho raccontato un’epoca per certi aspetti diversa da quella di oggi, il mondo è cambiato in maniera vorticosa”.
Per l’Ancoraonline ha risposto alla domanda sui legami di coppia: “Le persone speciali, quelle con cui si hanno tante affinità e ci si sente compresi, te le presenta la vita stessa, una serie di vicissitudini porta ciascuno di noi a capire quale sia la persona più adatta con cui intraprendere insieme il cammino della vita”. Durante la serata è stato dato spazio alle domande dei presenti all’autore, che si è dimostrato disponibile e simpatico tanto che ad un certo punto ha detto: “Non so guidare e non ho il telefonino, sono protetto dal WWF come specie in via di estinzione”.
Gabriella Fenocchio e Francesco Guccini al termine della presentazione hanno firmato le copie del loro libro.