“Il primo settembre cade l’ottantesimo anniversario dell’inizio della seconda guerra mondiale, avviata con l’aggressione nazista tedesca sulla Polonia. Mentre a Varsavia, a Wielun e in altre città si svolgeranno le celebrazioni commemorative, con la partecipazione di numerosi capi di Stati di tutto il mondo, pregheremo tutti per la pace, affinché non si ripetano più le tragiche vicende provocate dall’odio, che portarono solo distruzione, sofferenze e morte”. Lo ha detto ieri Papa Francesco, al termine della catechesi, durante l’udienza generale, nei saluti ai pellegrini polacchi. Dal Pontefice l’invito a pregare “perché la pace regni nei cuori degli uomini, nelle famiglie, nelle società e tra i popoli”. Nel saluto ai pellegrini in lingua italiana, Francesco ha ricordato che ricorre la memoria liturgica di sant’Agostino. “Invito tutti a lasciarvi ispirare dalla sua santità e dalla sua dottrina. Assieme a lui, riscoprite la via dell’interiorità che conduce a Dio e al prossimo più bisognoso”.