SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il mare dentro” – Festival di idee e persone – ha realizzato a San Benedetto due serate che probabilmente rimarranno nella memoria degli spettatori che vi hanno partecipato. Attraverso l’ascolto di brani tratti da “Moby Dick” di Melville e “Il vecchio e il mare” di Hemingway, il pubblico ha navigato con l’immaginazione fino agli estremi confini del mondo, favorito dalla bravura dei protagonisti e dalla splendida cornice del porto con i suoi rumori e i suoi silenzi. La narrazione dei temi tipicamente marinari presenti nei due capolavori della letteratura mondiale ha suscitato emozioni profonde, dando la viva sensazione che quei classici ci parlano ancora oggi con forza e dolcezza insieme, insegnandoci sempre nuove cose sulla vita e sullo stare al mondo. Il mare (e l’oceano) come metafora dei naufragi e degli approdi, delle vittorie e delle sconfitte che rappresentano l’essenza della natura umana.
“Queste due splendide serate sono la prova – dichiara visibilmente soddisfatta Annalisa Ruggieri, Assessore alla Cultura del Comune – che, di fronte ad offerte culturali di qualità, la risposta del pubblico non si fa attendere. Sono appuntamenti che emozionano e da cui si esce con una sensazione di arricchimento e di gratitudine. Abbiamo la fortuna di avere nella nostra città luoghi incantati, abbiamo la capacità di intercettare iniziative di spessore, avremo l’intelligenza di renderle un appuntamento stabile per le nostre estati e non solo”.