La Caritas argentina aderisce alla richiesta effettuata dalla Commissione episcopale di Pastorale sociale di decretare lo stato di emergenza alimentare nel Paese. Il presidente della Caritas, mons. Carlos Tissera, vescovo di Quilmes, precisa che “sebbene lo Stato nazionale stia intervenendo con maggiori aiuti alimentari, la Caritas concorda sul fatto che non è sufficiente per alleviare le carenze di questo periodo. Pertanto, accompagniamo la richiesta di prendere le misure necessarie e dichiarare l’emergenza alimentare e nutrizionale”.
A tal fine, “la Caritas mette le sue risorse umane e materiali a disposizione della comunità, in modo che gli aiuti possano giungere più rapidamente, attraverso le sue mense, i centri di distribuzione, le strutture di quartiere e le squadre di volontari in tutto il paese”. La Caritas infatti, è “giorno per giorno a fianco delle comunità più vulnerabili, genera speranza e incoraggia tutti a riconoscere la propria dignità, promuovendo una cultura del lavoro, della solidarietà e del bene comune”.
Conclude la nota: “Incoraggiamo continui sforzi per raggiungere lo sviluppo umano integrale e l’unità della nostra gente, di fronte alle sfide poste dalla delicata situazione sociale. Sotto la protezione della Vergine di Luján, nostra Madre, chiediamo agli argentini di essere artigiani della fraternità e della solidarietà”.