MARCHE – Sono stati avviati, nelle Marche, i corsi di formazione 2019 che abilitano alla raccolta dei funghi. Complessivamente saranno undici gli appuntamenti che coinvolgeranno 340 marchigiani aspiranti al rilascio del tesserino, dopo la frequenza obbligatoria delle attività formative. I corsi sono iniziati a Pesaro (Sala del Consiglio provinciale), a Colli al Metauro (Centro civico di Villanova) e a Fermo (presso la Croce verde di Porto Sant’Elpidio). Il 16 settembre inizieranno a Macerata (Centro per l’impiego di Piediripa), il 17 settembre a Senigallia (Centro per l’impiego di Via Campo Boario), Ancona (ex Palazzo Svim di Via Sanzio) e Ascoli Piceno (presso la Sala della polizia provinciale). A novembre riprenderanno a Pesaro, Ancona, Ascoli Piceno e Macerata, per formare altri aspiranti raccoglitori che non sono riusciti a frequentare i primi corsi. “La partecipazione è obbligatoria al fine del rilascio del permesso di raccolta dei funghi – ricorda la vicepresidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – L’attività richiede conoscenze che vanno apprese, a garanzia della propria e altrui incolumità, nel rispetto dell’ambiente e delle disposizioni normative vigenti”. I corsi sono stati promossi dalla Regione Marche che ha selezionato, tramite bando pubblico, le proposte formative. Le competenze amministrative, per il rilascio dei permessi, sono attribuite alle Unioni montane e alla Regione, subentrata alle Province, per il territorio non montano.
Le aree didattiche interessate dai corsi sono quelle ambientali e scientifiche. Coinvolgono la biologia e l’ecologia dei funghi, il valore alimentare e tossicologico, la raccolta, il trattamento e la conservazione, le norme comportamentali nei boschi, le disposizioni legislative.