Il motto della prima tappa del viaggio apostolico è “Discepoli di Cristo, discepoli missionari”, con un richiamo ad un anniversario: i 350 anni dell’istituzione del Vicariato apostolico di Siam, che ricorre nel 2019. Nel logo preparato per il viaggio è raffigurata una barca, “simbolo dell’evangelizzazione”, sormontata da un albero a tre vele, che “richiamano la Trinità”, si legge in una nota della Sala stampa vaticana. A sorreggere l’imbarcazione è la raffigurazione stilizzata della mano della Vergine Maria. Infine, una Croce dorata esorta tutta la Chiesa cattolica thailandese ad essere “testimone della Buona Novella”. È riferito, invece, alla tutela della vita e del Creato il tema del viaggio apostolico in Giappone. Il motto è: “Proteggere ogni vita”, con la “t” di “protect” a forma di croce. È tratto dalla “Preghiera cristiana con il creato” che conclude l’enciclica diPapa Francesco “Laudato si’” sulla cura della casa comune. L’esortazione è a rispettare non solo la dignità di ogni persona, ma anche l’ambiente, soprattutto in un Paese come il Giappone in cui la minaccia nucleare – si legge nella descrizione del motto – “rimane un problema persistente”. Tre fiamme di tre colori diversi caratterizzano il logo: “Una fiamma rossa a ricordare i martiri; una fiamma azzurra a rappresentare la Vergine Maria e una fiamma verde che richiama sia la natura del Giappone, sia la missione di proclamare il Vangelo della speranza”, spiega la Sala stampa vaticana.