MARTINSICURO – Le comunità parrocchiali di Santa Madre Teresa di Calcutta e del Sacro Cuore di Martinsicuro, hanno vissuto un grande momento di festa per l’arrivo del nuovo parroco don Anselmo Fulgenzi e del nuovo vice parroco, Don Silvio Giampieri, entrambi presentati dal Vescovo Carlo Bresciani nella serata di giovedì 12 settembre.
Alle ore 20.30 Don Anselmo e Don Silvio, sono arrivati nella chiesa di Santa Madre Teresa di Calcutta. Dopo un momento iniziale di accoglienza è iniziata la liturgia presieduta dal Vescovo Carlo Bresciani.
A prendere subito la parola, a nome della comunità Santa Madre Teresa di Calcutta, è stato Roberto, membro del consiglio pastorale parrocchiale, che ha affermato: “Siamo una comunità innamorata di Gesù e siamo desiderosi di conoscerlo e riceverlo. Vogliamo però anche farlo conoscere e desiderare, siamo una comunità viva.” Roberto ha poi concluso “Siamo certi che insieme faremo buone cose, ma mettendo Cristo al centro ne faremo di grandi e sicuramente migliori”.
Il Vescovo Carlo, Don Anselmo, Don Silvio e diversi sacerdoti e numerosi fedeli hanno dato inizio alla processione, diretti verso la parrocchia Sacro Cuore di Martinsicuro.
Arrivati nella piazza antistante la chiesa, il Vescovo e il nuovo parroco sono stati accolti dal Sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, in rappresentanza dell’intera comunità civile.
Una volta entrati in chiesa ha avuto inizio la solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Carlo Bresciani.
Al sacro rito hanno preso parte numerosi fedeli provenienti da Grottammare e da Porto D’Ascoli, dove Don Anselmo ha svolto il suo ministero di parroco negli ultimi anni. Il Vicario per la pastorale diocesana, Don Gianni Croci ha dato lettura della nomina a parroco, valida per nove anni.
Durante l’omelia il Vescovo Carlo ha messo in luce come il sacerdote cammini con la comunità verso il Signore. Per Mons. Bresciani si è trattato di un momento di gioia e felicità nel quale siamo tutto invitati ad accogliere don Anselmo e Don Silvio.
Vescovo Bresciani: “Don Anselmo e Don Silvio raccolgo un’eredità che nel nome di Dio si è costruita. Sono chiamati a raccoglierla e a portarla avanti sulla strada del Signore. Non lo faranno da soli. Il parroco da solo non può far nulla. Il parroco è chiamato a camminare insieme alla comunità, nella stessa fede, crescendo insieme nella fede, affrontando insieme le sfide che il tempo e le situazioni presentano ma sempre alla luce di Dio. E guardando al futuro, al futuro della presenza di Dio nel nostro mondo. Guardando al futuro attraverso i giovani e attraverso tutte le persone della comunità. Li accogliamo con questo spirito di fede.”
Conclusa l’omelia, don Anselmo ha rinnovato davanti a tutti la sua professione di fede con le parole del Credo e, davanti al Vescovo Carlo le sue promesse sacerdotali.
A prendere poi la parola è stata Silvia, in rappresentanza della comunità del Sacro Cuore, che ha affermato: “Don Anselmo, con gioia ed emozione accogliamo stasera il dono della tua presenza in mezzo a noi. Ti abbiamo accolto ancor prima nei nostri cuori e nelle nostre preghiere dopo la notizia della tua nomina. Don Anselmo e don Silvio trovate una comunità pronta a riprendere il cammino con due nuovi compagni di viaggio. Don Anselmo sarai per noi Padre e Maestro, ma anche fratello e con Te condivideremo i tuoi sforzi e le tue iniziative per edificare sempre più la Chiesa e annunciare il regno di Dio. Ti chiediamo di aiutarci ad essere una comunità unita, fraterna e solidale tra di noi e con il territorio che ci appartiene, offrendoti tanta buona volontà, collaborazione e disponibilità percorrendo insieme il cammino che vorrai indicarci, accogliendoci reciprocamente come dono della Divina Provvidenza.
Ci affideremo alla tua cura paterna, come fa un bimbo che si abbandona tra le braccia della propria mamma, innalzando insieme al padre la bellissima preghiera di San Paolo VI:
Fa che l’insuccesso non lo avvilisca, e il successo non lo renda superbo.
Rendici docili alla sua voce.
Fa che sia per noi amico, maestro, medico, padre.
Dagli idee chiare, concrete, possibili;
a lui la forza di attuarle, a noi la generosità nella collaborazione.
Fa che ci guidi con l’amore, con l’esempio,
con la parola, con le opere.
Fa che in lui vediamo, amiamo e stimiamo te.
Che non si perda nessuna della anime che gli hai affidato.
Salvaci insieme con lui.
Certo, ci sarà molto da lavorare ma sappiamo e sentiamo che un uomo di Dio cammina accanto ad
ognuno di noi.
Caro Don Anselmo non resta che prenderci per mano ed iniziare il nostro cammino insieme, fiduciosi al tuo fianco, illuminati dallo Spirito Santo.
E’ con gioia che vi diamo il benvenuto in questa comunità che da oggi Vi appartiene ed è anche la vostra. comunità, la vs. nuova casa, la vs. nuova famiglia dove ci si ama, ci si rimprovera, ci si
perdona, si cresce insieme nel rispetto e nell’amore reciproco.
Talvolta non mancheranno le delusioni e le incomprensioni ma, come buoni fratelli maggiori, amateci così come siamo e noi Vi saremo riconoscenti per tutte le cose belle che sicuramente
saprete donarci.
Con l’aiuto dello Spirito Santo siamo pronti a seguirti, per andare dove Tu vorrai condurci! Sento di poter assicurare a Te Don Anselmo e a Te don Silvio la piena e consapevole collaborazione
delle associazioni presenti e di tutti quanti noi”.
Molto suggestivo il momento in cui don Anselmo, invitato dal Vescovo, ha preso posto presso la sede, dalla quale presiederà le sacre funzioni in rappresentanza e in comunione col vescovo.
Al termine della celebrazione Don Anselmo ha salutato la sua nuova comunità:
La festa è proseguita in piazza dove è stato allestito un lauto rinfresco durante il quale don Anselmo e don Silvio hanno avuto modo di scambiare qualche parola con i loro nuovi parrocchiani.
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