Il secondo incontro sarà il 16 novembre sul tema “Il grido della terra e il grido dei poveri”, con la partecipazione del card. José Tolentino Calaça de Mendonça, poeta e teologo e archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, e Cecilia Dall’Oglio, responsabile del Movimento cattolico mondiale per il clima.
L’ultimo “Sabato culturale” sarà il 18 gennaio 2020: del tema “L’ecumenismo esigenza essenziale della fede” parleranno Sabino Chialà, monaco di Bose, teologo, biblista, esperto di ebraico e siriaco, e Maria Cecilia Wienken, focolarina corresponsabile del Centro “Uno” per l’ecumenismo.
A promuovere l’iniziativa è il Centro studi dell’Usmi, che, attingendo alla ricca produzione della Rivista Consacrazione e Servizio, “offre una proposta culturale che cerca di andare alle ‘frontiere’ dove si generano le sfide della storia presente, per ripensare la relazione tra vita religiosa e intelligenza cristiana nel mondo di oggi, sulle linee del Magistero di Papa Francesco”. I “Sabati culturali” si tengono presso l’Usmi nazionale in via Zanardelli 32, a Roma, alle ore 15.30.