Sono finora 9.944 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno, di cui 294 nei primi giorni di novembre (239 solo nella giornata di domenica 3). Rispetto agli anni scorsi, complessivamente si è registrata una diminuzione delle persone arrivate in Italia via mare del 55,21% sul 2018 (furono 22.203) e del 91,30% sul 2017 (114.356). Il dato è stato diffuso oggi dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
Dei quasi 10mila migranti sbarcati in Italia nel 2019, 2.557 sono di nazionalità tunisina (26%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Pakistan (1.142, 11%), Costa d’Avorio (1.044, 11%), Algeria (952, 10%), Iraq (805, 8%), Bangladesh (435, 4%), Iran (388, 4%), Sudan (358, 4%), Guinea (236, 2%) e Nigeria (206, 2%), a cui si aggiungono 1.821 persone (18%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Sono stati 1.335, invece, i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 4 novembre, mostra un deciso calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779) e il 2018 (3.536).