Quello di don Aldo è un testo che scandaglia il mondo sommerso della prostituzione coatta.
Il libro descrive la vergogna della tratta vista e raccontata dalla strada. “Incontrai don Oreste Benzi – scrive don Aldo – al Palazzetto dello Sport di Fabriano e rimasi rapito dall’ascoltare le sue testimonianze incredibili sul mondo dei poveri e degli ultimi della terra”.
Il sacerdote, direttore e fondatore del quotidiano on line “In Terris”, racconta poi quando fu lo stesso don Oreste a chiamarlo: “Dopo oltre dieci anni di vita religiosa, fui invitato da un sacerdote di quasi settanta anni a raggiungerlo alle due di notte in una zona malfamata di Firenze.
Ebbene – prosegue – quel prete dalla ‘tonaca lisa’, il cui processo di beatificazione è in fase di conclusione nella diocesi di Rimini, mi disse che andava a incontrare ‘le nostre sorelline’ e mai avrei immaginato che si trattasse delle donne vittime della tratta. Arrivato sul luogo dell’appuntamento, vidi questo sant’uomo che mentre camminava tra i campi con un fascio di rosari fluorescenti su un braccio, chiamava a voce alta queste ragazze e diceva: ‘Sisters, sisters, come here!!! I’am pastor: I’am don Oreste Benzi’”.
Il libro, edito da Rubbettino, sarà presentato dall’autore. Interverranno anche sul fenomeno esponenti del mondo delle istituzioni, della politica, della Chiesa, del sindacato e del giornalismo. Inoltre, per i giornalisti e gli operatori delle forze di polizia sarà anche l’occasione per poter ricevere i crediti relativi all’aggiornamento professionale.