“Me l’ha chiesto a bruciapelo, sorprendendomi. Ho accettato all’istante, suscitando la sua gratitudine, ribadita fin sul letto di morte”. È Renato Brucoli a raccontare come, un giorno, mons. Tonino Bello gli chiese di dirigere il settimanale diocesano “Luce e vita insieme”. “È cominciata così l’avventura più difficile e bella della mia esistenza, chiamato da don Tonino al servizio dell’informazione religiosa in diocesi.
Esperienza sofferta, perché espressa in un contesto storico impegnativo e persino drammatico; luminosa, perché in compagnia di un santo e delle persone nel cui volto amava specchiarsi”. Renato Brucoli è editore e giornalista pubblicista; ha collaborato con don Tonino Bello durante l’episcopato, dirigendo il settimanale d’informazione della diocesi di Molfetta, la Caritas cittadina di Terlizzi e il settore emergenze della Caritas diocesana in coincidenza con i grandi esodi migratori dall’Albania. A Brucoli si devono le pagine di “Monsignore ragazzino. Don Tonino Bello, dal diario di un collaboratore” (Ed. Insieme).