Il protocollo d’intesa con l’Unione africana ha una durata di 24 mesi e prevede diversi progetti delle Acli, di Enaip, di Acli Terra e di Ipsia in collaborazione con Seed&Chips. “La firma di questo memorandum è un altro passo avanti fondamentale per sviluppare il progetto Acli4Africa che stiamo portando avanti ormai da molti anni e di cui vediamo già molti frutti positivi – ha detto Roberto Rossini –. In particolare la formazione professionale può rappresentare il futuro per tantissimi giovani, e vale per l’Africa come per il nostro continente, perché si riesce ad entrare in contatto con il mondo delle imprese del territorio, intercettandone i bisogni e quindi la domanda di lavoro”.