Il nostro redattore Nicola Rosetti torna a parlare all’Ansa della vicenda del suo alunno Rayane, più conosciuto come “il ragazzo coi libri”.
Molti ricorderanno che il giovane con la sua famiglia fu fatto sgomberare da uno stabile occupato a Roma lo scorso 15 luglio. Nell’uscire da quella che stava per diventare la sua ex casa, Rayane portò via con sé alcuni libri. La scena fu ripresa da un fotografo dell’Ansa e fece il giro del mondo. Intervistato dai colleghi dell’Ansa, Nicola Roseti ha affermato: «Rayane è un ragazzo di religione musulmana che dallo scorso anno ha deciso di frequentare l’ora di Religione Cattolica. Questa scelta mi ha fatto pensare all’apertura mentale sua e della sua famiglia e al desiderio di integrarsi con la cultura e le tradizioni del Paese nel quale ora vive.
Attraverso lo studio della Religione Cattolica lui potrà avere tutti quegli elementi utili per comprendere, per esempio opere di letteratura come la Divina Commedia, oppure nell’arte potrà conoscere l’iconografia cristiana e quindi potrà riconoscere un quadro dell’Adorazione dei Magi o una Crocifissione. Sembrano soggetti di banale decodificazione per noi che apparteniamo a questa tradizione religiosa, ma per chi viene da un altro universo culturale, anche immagini molto semplici possono risultare non immediatamente comprensibili. È molto importante sottolineare come nella nostra scuola non ci siano differenze, o meglio, le differenze ci sono, ma non sono causa di malessere. Al contrario c’è una perfetta integrazione. Non abbiamo mai avuto episodi di razzismo o di esclusione da parte di nessuno».