MONTEPRANDONE – Il nuovo Dirigente scolastico prof.ssa Francesca Camaiani, i Docenti di tutti gli ordini di scuola, il Personale ATA , il Sindaco Sergio Loggi, e l’assessore all’istruzione nonché vice sindaco Daniela Morelli, hanno festeggiato insieme sabato 14 Dicembre presso il ristorante “ La Dimora di Bacco” il grande evento “Il profumo dell’abete”.
Una festa, cui hanno partecipato più di cento persone fra Docenti e Personale ATA, fortemente voluta dal Dirigente scolastico, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita lavorativa della comunità scolastica, promuovendo l’armonizzazione tra i vari plessi e ordini di scuola e la diffusione del benessere lavorativo.
Un evento ricco di momenti significativi e di momenti di vero divertimento, profumato di fresche essenze che l’abete, simbolo del Natale sa diffondere nell’aria e nel cuore di ciascuno e che ha visto per la prima volta, dalla sua nascita nel 2012 , tutto il personale dell’ISC riunito in un momento di felice convivialità, in piena armonia e con spirito di unione e collaborazione reciproca.
Nella sala sapientemente addobbata in tema natalizio dalla Prof.ssa Donatella Alessandrini, sono arrivate anche le tradizionali letterine di per Babbo Natale indirizzate alla
Prof.ssa Camaiani, al sindaco Loggi e al vice sindaco Morelli che hanno garantito la loro collaborazione e il loro impegno per il miglioramento continuo dell’Offerta formativa e strutturale della scuola.
I docenti e il personale della scuola hanno dichiarato:”Ben venga l’impegno di tutti affinché la scuola sia il luogo delle pari opportunità, dell’accoglienza, dell’inclusione, della crescita culturale, affettiva, relazionale”, confermando alla neo Dirigente, “che potrà sempre contare sulla nostra disponibilità e stima, condividendo l’idea bella di una scuola che sa guardare al benessere di ciascuno di noi”.
Quello di sabato 14 Dicembre u.s. , non è stato solo un ritrovo a pranzo ma una grande festa di Natale. Il sindaco Loggi e il Dirigente scolastico, hanno auspicato che tale evento possa diventare “una tradizione”dell’ISC simbolo anche di una sempre maggiore collaborazione per una futura progettazione condivisa.
0 commenti