“Nella stagione che viviamo – ha notato il Capo dello Stato – il confronto politico assume sovente toni molto aspri. E anche alcuni recenti passaggi parlamentari hanno fatto registrare tensioni”. “Sappiamo che la politica comporta anche scontri”, ha aggiunto Mattarella, che ha voluto ricordare alcune parole di Aldo Moro: “Anche se talvolta profondamente divisi, sappiamo di avere in comune, ciascuno per la propria strada, la possibilità ed il dovere di andare più lontano e più in alto. Non è importante che pensiamo le stesse cose”, scriveva, “invece è di straordinaria importanza la comune accettazione di essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di dialogo”.
Parole dalle quali il presidente ha voluto trarre delle indicazioni, come quella relativa al fatto che “chi riveste ruoli istituzionali deve avvertire la responsabilità di farlo in nome e per conto di tutti i cittadini”. A tal proposito, Mattarella ha richiamato il grave pericolo – di cui era ben consapevole lo stesso Moro – che corre una “società attraversata da lacerazioni profonde”.