Erodi che massacrano, uccidono, abusano, violentano, squartano, abortiscono, manipolano innocenti indifesi”. Sono parole quelle di don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’Associazione Meter onlus da 30 anni impegnata contro le forme di schiavitù quali la pedofilia e la pedopornografia. Parole pronunciate nella messa di sabato ad Avola (Sr) nel ricordo liturgico dei Santi Innocenti, martiri.
“Gli Erodi di questo tempo e di ieri sono una vergogna dell’umanità – ha proseguito don Di Noto –. Il loro delirio di potere sarà annientato dalla fragilità e debolezza dei piccoli. Chi abusa dei bambini si nutre di un sistema corrotto di silenzio e irresponsabili connivenze. La lobby omertosa e il mercato dello sfruttamento dei bambini è un orrore. Gli innocenti di ieri e di oggi ci ammoniscono; chi ha responsabilità renderà conto a Dio e all’umanità. Ricevere gli sputi dei bambini per non averli tutelati, difesi, amati, è cosa giusta. L’Innocente Gesù e l’innocenza dei bambini è una forte denuncia: chi non ama ha già perso”. “Bambini abusati e sfruttati sotto i nostri occhi. Nessun sussulto di protesta, di indignazione – ha denunciato il sacerdte –. Prima o poi dovrà cambiare qualcosa. Prima o poi chi ha delle responsabilità dovrà pur rendere conto a Dio e ai piccoli innocenti. Impegnamici tutti. Perché non è vero che c’è un concreto impegno di tutti, di tanti, ma solo di pochi. Migliaia di segnalazioni alle autorità competenti, milioni di bambine e bambini già abusati e che vengono quotidianamente vessati e immessi nel mercato abietto della pedopornografia. Piccoli schiavi del sesso per non parlare della prostituzione minorile. Una vergogna sotto gli occhi di tutti”.