“Gli esiti delle valutazioni tecniche – spiega il presidente Ceriscioli – reputano la proposta idonea, considerate le caratteristiche geografiche, urbanistiche, geomorfologiche, di accessibilità, la dotazione infrastrutturale e la sicurezza dal punto di vista idrogeologico. Una località strategica dal punto di vista logistico e non solo. È infatti collegata direttamente alla “Ascoli-mare” e in prossimità della linea ferroviaria Ascoli-San Benedetto del Tronto. Le ultime rilevazioni riguardanti le falde acquifere hanno confermato il superamento delle apparenti criticità legate a inquinanti, con la revoca delle diffide nei confronti dei proprietari dei fondi interessati da parte della Provincia di Ascoli Piceno. Il nuovo ospedale garantirà ai cittadini del Piceno servizi e prestazioni migliori – continua il presidente – e permetterà di realizzare una struttura per acuzie che dialogherà con i due nosocomi di Ascoli e San Benedetto del Tronto, che verranno riqualificati con adeguati investimenti”.
L’area proposta dai Comuni di Spinetoli e Colli del Tronto ha una superficie complessiva di 37 ettari, a prevalente destinazione agricola. Necessita di una variante al Piano regolatore da parte dei due Comuni che hanno già manifestato la volontà ad adeguare lo strumento urbanistico.