MARCHE – Si è tenuta a Loreto la consueta riunione dei Vescovi delle Marche. Dopo una riflessione sul “silenzio di Dio in questo nostro tempo”, proposta dal vescovo di Jesi, mons. Gerardo Rocconi, il presidente della CEM, l’arcivescovo di Pesaro mons. Piero Coccia, ha fornito diverse informazioni sulla prossima assemblea generale della CEI e l’incontro di vescovi sul Mediterraneo in programma a Bari dal 19 al 23 febbraio p.v. con la partecipazione del Santo Padre, come pure sul convegno dal tema: “Il respiro della terra – la conversione ecologica e la pastorale sociale” in programma dal 14 al 17 febbraio a San Benedetto del Tronto. Il vescovo di San Benedetto del Tronto, Ripatransone e Montalto, mons. Carlo Bresciani ha quindi aggiornato i vescovi sulla costituzione del “Servizio Regionale ed Interdiocesano per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”. Al riguardo sono state fornite varie indicazioni.
Su un altro tema all’ordine del giorno, quello dell’assistenza religiosa nelle strutture sanitarie pubbliche, è intervenuto il vescovo di Fano mons. Armando Trasarti, Delegato per la pastorale sociale e sanitaria, che ha chiesto di approfondire l’argomento delle convenzioni con le diverse ASL e le Diocesi a livello pastorale e contrattuale. È toccato poi all’arcivescovo di Ancona, mons. Angelo Spina l’intervento sul programmato “Anno Francescano” promosso dalla CEM, dall’ANCI delle Marche, e dalla Regione che prevede alcuni eventi che possano costituire un’utile occasione per incontri con i giovani e per un attivo interscambio con le università di Urbino, di Ancona, di Camerino e di Macerata. L’obiettivo è di aprire processi di riflessione su tematiche di forte rilevanza socio-culturale, ispirandosi all’Enciclica “Laudato sii”. A seguire è stato illustrato dall’arcivescovo di Fermo, mons. Rocco Pennacchio, la riforma del Tribunale Ecclesiastico Regionale delle Marche che cambia denominazione, da Tribunale Regionale delle Marche diventa Tribunale Ecclesiastico Inter-diocesano e contestualmente i vescovi hanno confermato come Vicario Giudiziale, don Mario Colabianchi della diocesi di Fermo.
L’arcivescovo di Ancona ha fornito alcuni dati relativi al Seminario Regionale Pio XI di Ancona ed ha chiesto l’approvazione per necessari e onerosi adempimenti tesi ad adeguare la struttura alle attuali norme di sicurezza. È seguito un incontro, introdotto dall’arcivescovo di Loreto, mons. Fabio Dal Cin, delegato della CEM per la Vita Consacrata, con i responsabili degli organismi regionali di coordinamento degli Istituti di Vita Consacrata, delle Società di Vita Apostolica e delle nuove forme di Vita Consacrata delle Marche: la CISM (Conferenza dei Superiori Maggiori delle Marche), l’USMI (Unione delle Superiore Maggiori della Marche), la CIIS (Conferenza Italiana degli Istituti Secolari) il Gruppo di Coordinamento per le Vergini Consacrate. Dopo una dettagliata informazione sulla presenza delle varie forme di Vita Consacrata nelle comunità ecclesiali marchigiane, si è snodato un fruttuoso dialogo con i vescovi per una reciproca conoscenza e collaborazione.
Il Presidente Mons. Piero Coccia ha concluso l’intervento ringraziando tutti per la loro presenza, per la testimonianza che danno del loro carisma nelle chiese particolari e proponendo di istituire un appuntamento annuale tra la CEM e questi Organismi di Collegamento della Vita Consacrata nelle Marche, al fine di rendere sempre più coordinata e proficua l’attività delle varie forme di Vita Consacrata nell’ambito delle singole diocesi. L’assemblea della CEM si è chiusa con l’audizione dell’avv. Simone Longhi dell’Osservatorio Giuridico Legislativo delle Marche su alcune problematiche di tenore giuridico e legale che interessano le strutture ecclesiali delle diocesi.