MONTEPRANDONE – “Pinocchio. Che fatica diventare un bambino” è il nome dello spettacolo che i ragazzi del Centro Diurno Socio Educativo “La Clessidra” di Monteprandone porteranno in scena venerdì 24 gennaio al Centro Pacetti.
Si tratta della rappresentazione conclusiva del progetto di teatro sociale realizzato dalla cooperativa Cooss Marche che gestisce “La Clessidra”, grazie alla collaborazione dell’associazione di promozione sociale “La Casa di Asterione” e del referente e regista Roberto Paoletti, con il patrocinio del Comune di Monteprandone.
In scena gli ospiti e gli operatori del centro insieme, in una operazione che diventa sociale, teatrale e professionale al tempo stesso. Un laboratorio che rappresenta un percorso educativo, riabilitativo ed espressivo e che, come ogni anno, si conclude con uno spettacolo finale rivolto ai familiari e parenti.
“La volontà e gli obiettivi che ci prefiggiamo sono quelli di aprire le porte del centro alla comunità intera, a tutti i cittadini – afferma la coordinatrice del centro dott.ssa Alessandra Norcini – ed, in particolare abbiamo pensato di creare uno spazio di sensibilizzazione che veda coinvolti giovani studenti sui temi dell’inclusione e dell’ integrazione”. “Un momento importante per la riabilitazione degli ospiti – conclude il regista Roberto Paoletti – che si vedono coinvolti in un evento che ‘profuma’ di comunità”.
“Quest’anno, a differenza degli altri anni, l’Amministrazione Comunale, d’accordo con il regista – spiega il sindaco Sergio Loggi – ha voluto proporre due rappresentazioni: una in mattinata rivolta gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Monteprandone e l’altra, in orario serale, aperta a tutta la cittadinanza”.
Lo spettacolo, con inizio alle ore 21, è ad ingresso libero.
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