RIPATRANSONE – Da sempre accanto al territorio, la Banca di Credito Cooperativo di Ripatransone e del Fermano raggiunge un altro importante traguardo, i 115 anni investiti nella crescita e nello sviluppo della Comunità che saranno festeggiati a primavera contestualmente all’inaugurazione della sede di Via Manzoni a San Benedetto del Tronto che tra l’altro nel prossimo mese di maggio festeggerà anch’essa i 20 anni di vita .
La storia ultracentenaria della Banca di Credito Cooperativo di Ripa e del Fermano inizia il 22 gennaio 1905, quando la cooperazione fu la strada maestra che portò cittadini appartenenti alle stesse categorie ad unirsi per la fondazione delle varie Casse di mutuo credito come documentato nel libro “ Vicende Ripane” di Alfredo Rossi.
La Cassa Rurale di Ripatransone, nasceva 115 anni fa, all’insegna del reciproco sostegno ad opera di venti possidenti di cui nove erano sacerdoti e a rogito del Notaio Luigi Pieri di Ripatransone.
Solidarietà, responsabilità e ricerca del bene comune inteso come migliore condizione di vita per il mondo rurale ed artigiano, furono i valori che ispirarono le persone di allora e rappresentano esempio ancora oggi per tutti gli uomini e le donne che operano per l’istituto bancario per rendere la realtà sempre più aderente alle esigenze del territorio e alle sue peculiarità.
“Siamo orgogliosi di essere un punto di riferimento per il territorio, per le realtà che ci hanno dato fiducia come per i singoli correntisti – ha detto Vito Verdecchia Direttore Generale BCC Ripatransone e del Fermano – che si affidano a noi. Negli anni non abbiamo mai smesso di offrire professionalità competenza e affidabilità affinchè potessimo consolidare insieme un rapporto solido alla cui base ci sono le persone. Ringrazio tutti gli operatori del nostro Istituto che hanno reso possibile questo ulteriore traguardo guardando sempre avanti.”
“Scelte condivise, espansioni e crescita hanno delineato i tratti territoriali della nostra Banca – ha detto il Presidente BCC Michelino Michetti – fare massa critica ed essere coesi resta la nostra forza che ci permetterà di continuare a dare molto al territorio e a tutti coloro che si affideranno al nostro Istituto che ha cavalcato, con resilienza, oltre 100 anni di storia locale. L’istituto alla sua nascita, dopo decenni di attività prevalentemente incentrata nel territorio ripano, dalla fine del secolo scorso ha iniziato una progressiva espansione verso i comuni limitrofi, diventando progressivamente un importante punto di riferimento anche per realtà sociali ed economiche diverse da quelle rurali ed artigiane.”.