DIOCESI – Grazie anche all’opera dell’UNITALSI la devozione verso la Madonna di Lourdes oggi è molto diffusa nella nostra Diocesi, anche perché molti hanno fatto esperienza del luogo delle apparizioni partecipando ai frequenti pellegrinaggi.
Dobbiamo risalire ai primi anni del 1900 per trovare i segni di una devozione nel riproporre la Grotta delle Apparizioni in alcune nostre chiese. Un primo esempio lo abbiamo a Ripatransone dove il 7 settembre 1905 il Vescovo Luigi Boschi, inaugurava la Cappella della Madonna di Lourdes nella chiesa di Santa Maria della Valle. La Grotta fu allestita da tale Luigi Campanelli di Acquaviva Picena su richiesta del Pievano Mons. Pasquale Loy. Si stava diffondendo il culto Eucaristico-Mariano, proprio nello spirito delle Apparizioni di Lourdes. Si deve in particolare, prima, ai sacerdoti ripani, poi, al Vescovo Mons. Ferri la diffusione nelle due diocesi di Ripatransone e di Montalto di questo culto. E sempre agli inizi del XX secolo sarà don Luigi Sciocchetti, pittore e scultore, fratello del più famoso don Francesco, a realizzare nella Chiesa della Madonna della Marina, al lato sinistro dell’altare maggiore una cappellina di vasta dimensione, con la Grotta di Lourdes. Nell’ultimo rifacimento della Chiesa, negli anni settanta, la Grotta di Lourdes fu demolita e le statue della Madonna e di Santa Bernardette furono poste in un altare laterale incastonate in una bella scultura opera di Aldo Sergiacomi di Offida. Della cappellina è stata salvata la mezza lunetta posta sopra il cancello di ingresso dipinta dallo stesso Sciocchetti e oggi murata sull’ultimo altare della navata sinistra dove è stato posto “l’Albo dei caduti civili del Mare”.
Ai primi anni del XX secolo si deve,anche, la bella Grotta di Lourdes edificata nella Cripta della Cattedrale di Montalto Marche, più volte ricostruita fino al 1978 e posta in una cappella avente il titolo di “Santuario di Nostra Signora di Lourdes”. La Cappella dei “Messaggi di Lourdes” con opera in cemento bronzato dello scultore Ubaldo Ferretti, è nella Chiesa della Sacra Famiglia di Porto D’Ascoli, voluta dall’allora parroco don Franco Iaconi.
Mi piace qui ricordare la mostra di Ripatransone del 2011 di cartoline da tutta il mondo riproducenti la Grotta di Lourdes
A pochi metri dalla chiesa dl S. Maria della Valle, dal 2 al 13 Febbraio 2011 era rimasta aperta. al pubblico la mostra: “40O + 1 riproduzioni(cartoline) della Grotta di Lourdes, a cura del Prof. Alberto Pulcini, proprietario della ricca, rara e pregevole collezione. Le 400 cartoline esposte (il più uno stava ad indicare la riproduzione della Grotta all’interno di S. Maria della Valle) presentavano la Grotta realizzata e venerata non solo nelle chiese, ma anche nelle adiacenze, nei giardini pubblici e privati, compresi quelli di prestigiosi istituti; 150 erano italiane, disposte per regione (50 circa provenivano dalla Lombardia, la regione più “rappresentata”); 250 provenivano dall’Europa e dal resto del mondo: Francia, Belgio e Stati Uniti d’America, le nazioni maggiormente “presenti”. La provincia di Ascoli Piceno era rappresentata dalla Grotta venerata in chiese di Ripatransone, Montalto, 0ffida, San Benedetto del Trono, Acquasanta, Spinetoli. Le cartoline, in parte a colori, erano databili tra la fine dell’ Ottocento ed i primi decenni del Novecento.