COLONNELLA – Lo scorso Venerdì, 7 Febbraio, l’Istituto Comprensivo Corropoli – Colonnella – Controguerra ha onorato la Giornata Nazionale contro il Bullismo, indetta dal Miur per la prima volta nel 2017, con una manifestazione colorata e coinvolgente dal titolo La Staffetta del cuore che si è svolta nel cortile antistante l’edificio scolastico di ciascun plesso.
La referente del progetto, Prof.ssa Paola Natali, ci spiega il significato di quanto realizzato dagli alunni: “I bambini della Scuola Primaria, nei loro grembiulini blu, hanno formato nel cortile della scuola un nodo umano per manifestare l’importanza dei valori del rispetto, della solidarietà e dell’amicizia. I ragazzi della Scuola Secondaria, con un bracciale a forma di nodo al polso, si sono uniti a loro in circolo, dandosi la mano. Grandi cuori blu hanno costituito i testimoni di una staffetta: che siano solo amore, rispetto, solidarietà ed amicizia a fluire, a circolare tra i giovani, per dire no all’odio e alla prevaricazione di qualsiasi tipo. Abbiamo anche fatto alzare in cielo un aquilone blu, simbolo di gioia, di sogno legato ad un filo che nessuno ha diritto di spezzare.”
Grande protagonista dell’iniziativa è stata la musica: gli insegnanti infatti hanno cercato di sensibilizzare gli alunni e farli riflettere sulle tematiche del bullismo anche e soprattutto attraverso il linguaggio popolare ed universale della musica e delle canzoni. Per questo motivo per l’intera durata della manifestazione tutti i presenti hanno intonato due brani significativi in tema di bullismo: Guerriero di Marco Mengoni e Sogni appesi di Ultimo.
Il Dirigente Scolastico, la Prof.ssa Manuela Divisi, soddisfatta per quanto compiuto dagli studenti sotto la guida dei docenti coinvolti, dichiara: “Il fenomeno è sempre più dilagante tra le nuove generazioni, ogni giorno notizie di cronaca riportano episodi di bullismo tra i banchi di scuola, per cui il nostro impegno sarà massimo per cercare di evitare il diffondersi di questi atteggiamenti discriminanti che possono essere la causa, nei ragazzi più deboli, anche di tragici avvenimenti. Per questo motivo quest’anno il nostro Istituto ha voluto dedicare non solo un giorno, bensì un’intera settimana di attività alla lotta al bullismo e al cyberbullismo. Il lavoro già realizzato nasce prendendo spunto da uno degli artisti più amati dai ragazzi: Nicolò Morricone, in arte Ultimo, che in uno dei suoi testi affronta l’argomento della prevaricazione, lanciando un forte segnale di rivincita per tutti quelli che sanno stare dalla parte degli ultimi. Ma non è finita qui: domani concluderemo questa settimana dedicata al tema del bullismo con la testimonianza diretta dalla professoressa e scrittrice Alessandra Bucci, che, nel suo libro Metamorfosi inverse racconta i difficili giorni da bullizzata e come sia riuscita ad uscirne fuori con forza e coraggio.”
L’iniziativa ha trovato l’approvazione dei genitori, alcuni dei quali hanno assistito all’evento e ne hanno lodato l’organizzazione, non solo per la spettacolarità della manifestazione, ma anche e soprattutto per la condivisione della finalità: la lotta al bullismo e ad ogni tipo di sopraffazione.