Il 6 e 7 febbraio si è svolta la prima riunione del XV Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi, “per suggerire al Santo Padre possibili temi da trattare nella XVI Assemblea generale ordinaria, così come per affrontare altri argomenti, quali i lavori svolti dalla Segreteria generale dopo il Sinodo sui giovani del 2018 e la risonanza dell’esortazione apostolica post-sinodale Christus vivit”. Ne dà notizia oggi la Sala Stampa della Santa Sede. All’inizio della riunione il segretario generale ha reso noto che, in seguito alla nomina del card. Luis Antonio Tagle come prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, è subentrato come nuovo membro del Consiglio ordinario il card. Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi (Pakistan), che è stato il padre sinodale dell’Asia che ha ottenuto più voti. I lavori hanno avuto inizio con l’intervento del segretario generale, il card. Lorenzo Baldisseri, che ha presentato i risultati della consultazione svolta dalla Segreteria generale circa i temi per la prossima Assemblea generale ordinaria, coinvolgendo, durante l’anno 2019, le Conferenze episcopali, i Sinodi delle Chiese cattoliche orientali “sui iuris”, i dicasteri della Curia Romana e l’Unione dei superiori generali. Dopo la presentazione del segretario generale, ha avuto luogo un ricco dibattito sia in sessione plenaria sia nei gruppi linguistici.
La sessione plenaria del pomeriggio di giovedì 6 febbraio è stata presieduta dal Santo Padre, “al quale è stata presentata una terna di temi possibili, che egli ha accolto in vista della scelta definitiva dell’argomento sinodale”, riferisce la Sala stampa vaticana. Nel corso del dibattito di quello stesso pomeriggio, “è emersa anche la necessità di esprimere con urgenza solidarietà con i fratelli e le sorelle coinvolti nel dramma della migrazione forzata”.
È stato anche discusso l’iter verso la prossima Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi e al riguardo, il Santo Padre, avendo ascoltato il parere della Segreteria generale e del Consiglio ordinario, ha deciso di indire la suddetta Assemblea per l’autunno 2022, “in modo da assicurare un maggior coinvolgimento di tutta la Chiesa nella preparazione e nella celebrazione del prossimo Sinodo ordinario”. Durante la mattina del venerdì 7 febbraio i lavori sono iniziati con l’intervento del card. Kevin Joseph Farrell, prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, invitato per illustrare le attività post-sinodali che la Sezione Giovani porta avanti per sollecitare l’attuazione dell’esortazione apostolica post-sinodale “Christus vivit”. Dopo uno scambio di opinioni sulle prossime attività del Consiglio ordinario, il Segretario generale ha ringraziato i membri per il contributo che hanno offerto.
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