(Strasburgo)

La relazione tra protezione dell’ambiente e diritti umani sarà il tema di una conferenza che la presidenza georgiana del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa ha deciso di organizzare e alla quale parteciperanno ministri e alti rappresentanti dei 47 Paesi membri dell’organizzazione. In programma il 27 febbraio, a Strasburgo, sarà l’occasione per confrontare “il lavoro del Consiglio d’Europa nel campo dei diritti umani con l’emergenza ambientale, per definire mezzi di azione al fine di aiutare i governi europei ad affrontare questa sfida”, spiegano gli organizzatori. Nel calendario settimanale del Consiglio c’è anche un seminario in occasione della Giornata mondiale delle Ong, sul tema “Dal passato al futuro: uno spazio civico vivente per una democrazia viva” (il 28 febbraio, a Bruxelles). Si valuteranno “le principali sfide che l’Europa deve affrontare oggi in termini di democrazia e diritti umani, nonché il modo migliore in cui le Ong e la società civile possono affrontarle”. È previsto, ancora il 27 febbraio, la pubblicazione della relazione annuale 2019 sulle attività della commissione contro il razzismo (Ecri) del Consiglio d’Europa che riferirà “le principali tendenze osservate nel campo del razzismo, della discriminazione razziale, della xenofobia, dell’antisemitismo e intolleranza in Europa”.