GROTTAMMARE – Vista l’elevata conflittualità che caratterizza la nostra società emerge dalle statistiche che le coppie si disgregano con gravi ricadute sui figli che a loro volta rischieranno di proporre nella loro vita le dinamiche distruttive e distorte acquisite dai loro genitori. Anche il nostro territorio non è esente ed è evidente nel comportamento degli adolescenti. Si rende necessario creare anche in questa realtà figure competenti in grado di aiutare le persone in ogni ambito il cui conflitto prende il sopravvento. Aiutare le persone a riappropriarsi del loro ruolo degli adulti come punto di riferimento dei loro figli. È necessario che ognuno riprenda su di sé le proprie risorse relazionali nonché comunicative, in quanto persone sia genitori che educatori, docenti ecc. Il corso avvalendosi di professionisti esperti e competenti avrà durata biennale e sarà in grado di formare figure che potranno operare nel contesto richiesto. Il corso sarà diretto dalla dott.ssa Maria Alice Trombara. Inoltre sarà organizzato dal Centro di formazione Agorà di Senigallia in collaborazione con il Centro Psico-pedagogico Pharus di Grottammare.
“Oggi comunichiamo l’inizio del corso di mediatori familiari che durerà due anni e che si terrà al Centro pedagogico Pharus di Grottammare in via Ischia I n. 276. La figura del mediatore familiare è una figura importante perché rappresenta il passaggio che precede le vie legali e svolge, inoltre, una funzione chiave nella rete, soprattutto per le famiglie che vivono una situazione di crisi caratteriale; situazione che andrà poi a riversarsi sui figli. Il corso partirà con un minimo di 15 iscritti e si avvierà intorno al marzo”. Ha affermato l’Arch. Monica Pomili assessore all’inclusione sociale e comunicazione del Comune di Grottammare, la quale ha coordinato la conferenza presentando ai giornalisti alcuni dei responsabili dell’iniziativa.
Prende la parola la Dott.ssa Maria Chiara Verdecchia, direttrice del Centro Psico-pedagogico Pharus e docente del corso: “Ringrazio l’assessore e il Comune di Grottammare e la Cooperativa Agorà. Personalmente credo molto nella figura del mediatore familiare poiché essa è in grado di sostare nel conflitto e di possedere gli studenti per giungere ad una risoluzione. il conflitto no riguarda soltanto i coniugi ma coinvolge tutti i membri della famiglia e non solo. Il corso permetterà a ciascun studente di acquisire competenze: psicologiche, legali, abilità relazionali e comunicative. Inoltre accanto alla teoria consentire di fare pratica e svolgere il tirocinio presso lo sportello famiglia del comune di grotta. già attivo….lo studente avrà la possibilità di fare tirocinio in sede presso lo sportello famiglia già attivo qui al comune di Grottammare e avrà la possibilità di coniugare teoria e pratica. Lo sportello è attivo su appuntamento tramite numero di segreteria e iscrizione online presso il Centro Pedagogico Pharus. È fondamentale, oggi più che mai, attivare un corso che sia in grado di formare figure professionali di questo tipo, in una società che vede, soprattutto gli adulti, in perenne guerra con se stessi e con gli altri; la comunicazione sta diventando sempre più aggressiva e distruttiva.
Sono la direttrice scientifica del corso, quindi anche direttrice della didattica e del tirocinio – Afferma la dott.ssa Maria Alice Trombara- Ringrazio il comune, l’assessore Pomili , Agorà con il quale collaboro da un pò di anni. Ringrazio anche il centro pedagogico Pharus che darà i suoi locali a disposizione. Purtroppo ci siamo resi conto che in Italia manca una legge nazionale che certifichi la figura professionale del Mediatore familiare, ma in ogni caso il corso tiene conto di tutti gli standard previsti dalla norma tecnica UNI11644 in materia di mediazione familiare e formazione. Inoltre è stato riconosciuto dall’associazione italiana mediatori familiari (A.I.Me.F.). Questo corso è diviso in primo e secondo livello con 40 ore di tirocinio dove lo studente avrà modo di poter osservare delle mediazioni reali. Ringrazio il comune di Grottammare per la possibilità offertaci per gli sportelli familiari, dove gli studenti avranno modo di vedere e apprendere direttamente sul campo.
È intervenuto anche il dott. Davide Pellegrini, di Agorà: sono il vice presidente di Agorà, una cooperativa di Senigallia che è un ente di formazione. Abbiamo colto immediatamente la possibilità di fare questo corso di Mediatore Familiare. Conosco personalmente Alice con la quale collaboriamo già da diverso tempo e ho avuto anche un ottimo riscontro con la dott.ssa Maria Chiara Verdecchia. Noi crediamo molto nel discorso del fare rete, poiché se non si riesce a fare questo non si sopravvive. Il corso è diviso in due anni con 40 ore di tirocinio sia al primo sia al secondo anno. Il primo anno prevede una parte teorica, il secondo una parte teorica-pratica in aula. I corsi si svolgeranno regolarmente il week end e ci saranno uno o due incontri al mese, al termine sia del primo sia del secondo anno sono previsti degli esami e il costo complessivo è 2000 euro più Iva; il pagamento può essere dilazionato anche in rate
Tra i docenti del corso intervenuti alla conferenza stampa, la dott.ssa Antonella Baiocchi, assessore alle Pari Opportunità del vicino comune di San Benedetto del Tronto: Saluto l’Assessore e ringrazio il comune di Grottammare e le persone presenti per avermi scelto come docente. Come psicoterapeuta ed esperta in criminologia , mi occupo da diverso tempo delle tematiche del conflitto. Il conflitto nella famiglia è un tema ricorrente e le relazioni continuano ad essere una fonte di grande disagio. Il mio è un compito di grande responsabilità perché da un lato devo far capire l’importanza della figura del mediatore e dall’altro far capire le dinamiche che soggiacciono al conflitto che, se conosciute, possono essere debellate. Esiste nella società di oggi un analfabetismo psicologico che ignora totalmente le dinamiche della psiche e che finisce con il compromettere la relazione. La relazione infatti va in crisi quando si trova di fronte alla diversità e la modalità con cui ci si rapporta ad essa. Occorre dunque capire la modalità giusta e fornire gli strumenti alle persone per poter risolvere il conflitto che attualmente è gestito in maniera dicotomica.
DURATA E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Il corso è suddiviso in due annualità, per un totale 260 ore di apprendimento teorico-pratico su materie specifiche e complementari della mediazione, 80 ore di pratica supervisionata e supervisione. Al termine di ciascuna annualità verrà sostenuto un esame (1 e 2° livello).
Le lezioni si svolgeranno in formula weekend (sabato e domenica) con la frequenza di 1 o 2 weekend al mese.
Inizio corso: sabato 7 marzo 2020
SINTESI DEL PROGRAMMA DIDATTICO
Mediazione (170 h)
Diritto (26 h)
Psicologia (28 h)
Sociologia (4 h)
Comunicazione (4 h)
Economia (8 h)
Gestione con altri professionisti (16h)
SEDE DEL CORSO
Il corso si terrà presso il Centro Pedagogico Pharus Via Ischia I, 276 – Grottammare (AP)
DESTINATARI E REQUISITI
Il corso è rivolto laureati o laureandi nelle seguenti materie: psicologia, sociologia, pedagogia, filosofia, scienze della comunicazione, scienze della formazione, scienze sociali, giurisprudenza, scienze giuridiche, scienze politiche, economia e commercio, scienze economiche.
COSTO DEL CORSO
Il costo complessivo del corso (2 annualità) è di € 2.000,00 + IVA
L’importo può essere rateizzato
DIRETTORE DIDATTICO
Dott.ssa Maria Alice Trombara, Mediatore Familiare, Penale, Civile e Commerciale, specializzata in Criminologia Sociale
ISCRIZIONI E INFORMAZIONI
Per iscrizioni e informazioni visitare il sito www.agora.ancona.it oppure contattare Agorà Società Cooperativa Via Cimabue, 21 – Senigallia (AN) tel. 071/7922437 (ore ufficio)
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