SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In questo periodo di emergenza sanitaria per il Covid-19, le regole da rispettare sono chiare: restare in casa, ed uscire solo per motivi di necessità. Tra le necessità, troviamo principalmente i motivi lavorativi, quelli di salute (compreso l’acquisto dei farmaci) e fare la spesa, organizzandosi possibilmente per una spesa almeno settimanale, in modo tale da dover uscire il meno possibile.
Non tutti però, possono permettersi questa (se pur strana!) normalità. L’emergenza sanitaria sta portando purtroppo con sé anche una crisi economica: c’è chi ha perso il lavoro, chi deve tenere chiusa la propria attività, e via dicendo.
Poi ci sono le classi di persone ancora più in difficoltà: quelli che una casa proprio non ce l’hanno, e che vivono alla giornata cercando di arrangiarsi come possono e contando sull’aiuto delle numerose associazioni di volontariato che però attualmente, sempre a causa dell’emergenza sanitaria, non possono più muoversi così liberamente come prima. Gli aiuti arrivano, ma per forza di cose sono più lenti.
Per fortuna però, in questa situazione non mancano i gesti di solidarietà. Siamo un popolo strano, noi italiani: sempre pronti a darci contro, ma quando c’è da aiutarsi l’un l’altro, non ci tiriamo mai indietro.
Durante questo periodo di emergenza Covid-19 sono state tantissime le iniziative di generosità da parte di aziende, associazioni e persone.
In collaborazione con i supermercati LIDL, Coal e MD di San Benedetto del Tronto abbiamo attivato il servizio di “Spesa SOSpesa”: una raccolta di beni alimentari di prima necessità e a lunga conservazione da destinare alle persone senza fissa dimora presenti nel nostro territorio.
Partecipare all’iniziativa è semplicissimo: quando andiamo a fare la nostra spesa settimanale abituale, mettiamo nel nostro carrello anche le confezioni di quei generi alimentari che desideriamo donare. Una volta usciti dalle casse, troveremo un carrello opportunamente segnalato dove potremo lasciare gli acquisti che vogliamo destinare ai senza fissa dimora.
I generi alimentari devono essere a lunga conservazione, conservabili a temperatura ambiente, e utilizzabili senza cottura, quindi parliamo ad esempio di pane e prodotti da forno confezionati (crackers, fette biscottate, biscotti, grissini, gallette, merendine e simili), legumi in vetro o in barattolo, tonno o sardine o altro tipo di pesce in scatola, carne in scatola, acqua e succhi di frutta, ed altri articoli che rispettino tali caratteristiche.
I volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato di San Benedetto del Tronto si occuperanno poi di raccogliere gli alimenti donati, separarli adeguatamente ed equamente, e preparare le scatole da consegnare alle persone senza fissa dimora sul nostro territorio.
In questo momento è importante il contributo di ognuno di noi: dimostriamo di esserci, per noi e per gli altri.