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Montelparo, dove la celebrazione “virtuale” incontra il reale nelle case

Di Giuseppe Mariucci,

MONTELPARO – Altro fine settimana all’insegna della solidarietà, della collaborazione, della fratellanza e delle emozioni quella vissuta a Montelparo!
Ed è quello che serve in questi tristi e, fino a qualche settimana fa, inimmaginabili momenti!

Da una proposta del Direttore di questo giornale è scaturita una diretta televisiva, da parte di “Vera Tv” Canale 79 che nella mattinata di sabato 18 aprile 2020, con un collegamento in diretta, ha portato la Chiesa dei Santi Pietro e Silvestro di Montelparo, dove celebrava la Santa Messa Padre Emanuele D’Aniello, in ogni dove!

Collegamenti televisivi, via streaming da tantissima parte d’Italia e non solo.
Scambi di telefonate e incontri telematici tra tanta gente, che oramai non si sentiva più da tempo immemore, che chiedeva di sapere, di capire, di poter essere qui presente virtualmente in visione e/o on-line!
E a Montelparo tutto questo era già iniziato dalla Domenica delle Palme e proseguito per tutta la Settimana Santa con un’incredibile partecipazione grazie ai collegamenti in diretta streaming nella pagina facebook di questo paese: “Sei di Montelparo se…”! E ciò continuerà ancora!

In previsione delle cerimonie del Sabato 18 Aprile (diretta televisiva) e della domenica 19 Aprile (diretta Streaming), le Catechiste dell’oratorio avevano chiesto, poi, alle famiglie dei bambini/e dell’Oratorio una rinnovata partecipazione scritta sul momento che si sta vivendo. Anche in questa occasione, come per la Pasqua, tante sono state le commoventi preghiere scritte dai loro bimbi!

Ed è per questo che, Padre Emanuele, nella sua grande dolcezza e disponibilità, ha pensato di diffonderle, durante la Santa Messa del 19 Aprile 2020 Giornata della Misericordia, celebrata in diretta Streaming su “Sei di Montelparo se…”, nel momento della Preghiera dei fedeli!

Eccole le loro preghiere!

Scrive un bambino: “Signore dacci la forza per superare ogni difficoltà, aiutaci ad amare e a donare la vita agli altri anche se sono diversi da noi”;

-e un altro: “Caro Gesù, ti prego di non far mancare cibo e medicine in tutte le famiglie. Aiutaci ad avere la pazienza, la forza, e la volontà per affrontare questa quarantena uniti e protetti dal tuo amore”;

-e un altro ancora: “Per tutte le persone che in questo momento sono sole, lontano dai figli, dai nipoti e da tutte le persone care, perché non abbiano paura e trovino la forza di affidarsi al Signore che ci ama e non ci abbandonerà mai”;

-e ancora: “Caro Gesù, io vorrei tanto tornare a casa dei miei nonni. Mi manca lo stare appiccicata a nonna mentre mi legge un libro e tra le braccia di nonno a guardare la tv, come prima. Ti prego, fammeli riabbracciare presto! E permetti di farlo anche a ogni bambino del mondo lontano dai suoi Nonni!!”;

-e poi: “Signore Gesù, aiutaci in questo momento difficile proteggendo gli anziani e gli ammalati. Aiuta i medici a trovare il vaccino per curare le persone positive!”;

-e ancora: “Caro Gesù, non far mancare medicine e cibo a nessuno. Aiuta tutte le persone che stanno soffrendo dando loro la forza per resistere a questo virus. Preghiamo affinchè il tuo amore ci aiuti a resistere fino a quando potremo riabbracciare tutte le persone che più amiamo!”;

-e poi: “Caro Gesù, questi giorni sono molto difficili per quelli che ogni giorno lavorano per superare questa pandemia. È anche difficile per la quelli che restano in casa, ma alcune volte trovano qualcosa da fare!”;

-e ancora: “Gesù, aiuta con il tuo amore tutte le persone che non stanno bene e tutti i bambini meno fortunati di me perché vivono in piccole case senza un giardino dove poter giocare. Dai loro la forza per poter superare questo brutto momento!”;

-e ancora: “Signore, dacci la forza per superare tutte le difficoltà. Aiutaci ad amare e a donare la vita agli altri rispettandoli anche se sono diversi da noi!”;

-e ancora: “Caro Gesù, aiutaci ad uscire presto da questa malattia che ha colpito il mondo intero. Aiuta i malati e i medici che lavorano per tutti noi!”;

-e infine: “Caro Gesù, proteggi i bambini che non hanno una casa. Aiuta i medici e gli scienziati a trovare una cura per questo brutto virus. Aiutaci a rimanere nelle nostre case e a rispettare le norme!”.

Sono state delicate, ma forti queste implorazioni dei piccoli parrocchiani! Come non condividere, come non farsi coinvolgere, come non commuoversi di fronte a queste uniche e bellissime preghiere di bambini sensibili e innocenti!

C’è solo da aggiungere che la giornata del 18 aprile si era conclusa con l’intervista, da parte dell’inviato di Vera Tv, al Sindaco di Montelparo in riferimento alla situazione sanitaria del paese in questi difficili momenti!