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Emergenza nuove povertà: alla Parrocchia San Benedetto Martire scatta l’iniziativa “Insieme, affinché nessuno resti indietro”

Don Guido col diacono Emanuele

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’occasione per sensibilizzare la comunità “sudentrina” verso le nuove povertà che, purtroppo, stanno crescendo a causa dell’emergenza-Coronavirus. Uno slancio verso una cristianità vissuta in maniera attiva: con occhi, orecchie e mani protese verso chi, dall’oggi al domani, si è trovato in una situazione di difficoltà totalmente inattesa. Su queste basi poggia l’iniziativa “Insieme, affinché nessuno resti indietro”, promossa dalla Parrocchia di San Benedetto Martire, in sinergia con: Caritas parrocchiale, Associazione Culturale Amici del Paese Alto e Comitato di Quartiere Paese Alto.

«Ho lanciato l’idea il 19 aprile scorso, Domenica in Albis, durante la messa trasmessa in streaming sul web – ci racconta il parroco: Don Guido Coccia -. Nel giro di pochi giorni sono arrivate diverse adesioni. Questo è davvero importante, anche perché prima dell’emergenza-Coronavirus la nostra Caritas parrocchiale seguiva già una 20ina di situazioni. Numero che è cresciuto con il passare delle ultime settimane».

E’ nata una rete d’interventi concreti che vanno dai beni alimentari di prima necessità, alle spese farmaceutiche ed al materiale scolastico. Una rete che trova un punto di raccordo (il martedì ed il giovedì dalle ore 10 alle 12, presso il salone parrocchiale di piazza Bice Piacentini). I dettagli di questo progetto sono illustrato direttamente da Don Guido in un video esplicativo che riportiamo qui di seguito

Recentemente, inoltre, il sacerdote sudentrino ha avuto un colloquio con l’assessore alle politiche sociali: Emanuela Carboni. “Le ho detto che siamo a disponibilità dell’amministrazione comunale per seguire ogni eventuali situazioni di disagio presente al Paese Alto delle quali il Comune venisse a conoscenza. A tal proposito, è importantissima l’attenzione verso l’altro che ognuno di noi può avere in questi giorni difficili: se si viene a sapere di qualcuno in difficoltà, qualche vicino, che sia una famiglia o una persona che vive da sola, fatecelo sapere. Poi saremo noi che, in maniera molto discreta, interverremo per affrontare tale situazione all’interno del Paese Alto”.  Un concetto ben sintetizzato nel “motto”: Insieme, affinché nessuno resti indietro. Insieme, si supererà anche il Coronavirus.

Marco Braccetti: