“Domani, venerdì 8 maggio, al Santuario di Pompei si eleverà l’intensa preghiera della Supplica alla Madonna del Rosario. Esorto tutti ad unirsi spiritualmente a questo popolare atto di fede e di devozione, affinché per intercessione della Vergine Santa, il Signore conceda misericordia e pace alla Chiesa e al mondo intero”. E’ l’invito del Papa, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana, collegati attraverso i media, che come di consueto concludono l’udienza.
“Abbiamo da poco iniziato il mese di Maggio, che la devozione popolare cristiana consacra alla Madre del Signore”, ha proseguito Francesco: “Vi esorto ad affidarvi a Lei, che sotto la Croce ci è stata data come Madre”. Salutando, poco prima, i fedeli polacchi, il Papa ha ricordato la solennità di San Stanislao, vescovo e martire, patrono della Polonia, che si celebra dopodomani. “Da secoli questo grande Santo rimane nella memoria e nella spiritualità dei polacchi come intrepido difensore della fede, dell’ordine morale e sociale, protettore dei più deboli e indifesi, pastore pronto a dare la vita per Cristo e per le sue pecore”, l’omaggio di Francesco: “Per sua intercessione preghiamo per la Chiesa in Polonia e per il Popolo polacco, perché – nell’odierna, difficile situazione mondiale causata della pandemia e in ogni tempo – possa godere della benedizione di Dio, della pace e della prosperità”.