FORCE – Il 26 maggio scorso il Consiglio Regionale ha approvato la proposta di legge n. 163 che apporta modifiche alla vigente legge urbanistica e in particolar modo raccoglie la proposta della Vice Presidente Anna Casini sulle delocalizzazioni nelle aree rurali per i comuni colpiti dal sisma.
“il provvedimento approvato in Consiglio Regionale” – dichiara il sindaco Augusto Curti – “va nella giusta direzione, quella della semplificazione: l’art. 4 prevede infatti la possibilità nelle zone rurali colpite dal sisma e solo per i casi interessati da zone a rischio idrogeologico, di delocalizzare il proprio immobile in un terreno di proprietà fuori dalla perimetrazione del PAI che individua un potenziale rischio idrogeologico in quell’area. Di fatto il provvedimento adottato attribuisce a tutti le stesse deroghe oggi attive per gli imprenditori agricoli. Una semplificazione importante che dimostra l’attenzione concreta della Regione Marche” prosegue Curti.
“Nelle aree del cratere ci sono molti immobili acquistati anche da stranieri, molti dei quali oggi fanno anche turismo. Senza questa norma sarebbero stati costretti a delocalizzare nelle aree già urbanizzate e quindi lontane rispetto a quella scelta di vita che hanno fatto quando hanno investito nei nostri territori. Un ringraziamento alla Vice Presidente Anna Casini per aver raccolto la problematica e aver trovato la soluzione.” Conclude Curti.