Alla breve cerimonia organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), sezione provinciale di Ascoli Piceno, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha preso parte in rappresentanza dell’Amministrazione comunale l’assessore Filippo Olivieri insieme al sindaco di Acquaviva Picena Pierpaolo Rosetti.
Il Maresciallo Bovara ricordando che il Brig. Fileni dopo essere stato torturato ed ucciso è stato lasciato in strada fino al giorno successivo quando alcuni cittadini, incuranti del pericolo, lo trasportavano al vicino camposanto. Bovara ha concluso che, questo episodio, come tanti altri avvenuti nella nostra città e la toponomastica sambenedettese ce li ricorda, e quelli registrati in tutta Italia: “insieme all’efferatezza delle guerra, hanno fatto si che politici coraggiosi del dopoguerra hanno lavorato regalandoci quasi 80 anni di pace in Europa.”
“Sono onorato di rappresentare il mio Comune – ha detto Olivieri – ma è anche motivo di orgoglio essere concittadino di questi eroi caduti per difendere i diritti dei più deboli dai soprusi e dalle violenze.
Queste cerimonie non sono vuoti riti, ma momenti importantissimi per fare tesoro della lezione che, con i loro gesti, queste persone ci hanno tramandato e per operare tutti, ogni giorno, per tutelare i principi di democrazia e libertà. Mi auguro soprattutto – ha concluso Olivieri – che le istituzioni scolastiche siano sempre di sprone per incoraggiare i più giovani a conoscere meglio il nostro passato”.