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San Benedetto, a tu per tu con Roberto Carminucci: “Non si deve mollare!”


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel pomeriggio di venerdì 12 giugno è stato inaugurato “Burro&Alici Bistrot”, un’attività di ristorazione che si inserisce nel vasto e diversificato panorama culinario/gastronomico della nostra Città. Situato nel centralissimo viale Secondo Moretti, “Burro&Alici Bistrot” è l’ultima creazione di Roberto Carminucci che con entusiasmo ci ha raccontato come si sia lanciato in quest’ultima avventura.

Cosa significa l’apertura della sua attività in questo particolare periodo?
Sicuramente significa che non si deve mollare! Lo sanno bene tutti coloro che come me hanno avviato un’attività nel settore della ristorazione. Ho creduto in questa idea molto prima dell’inizio dell’emergenza covid e non mi sono potuto fermare. Invece che bloccarmi sono andato avanti e anzi sono stato ancora più determinato in quello che stavo facendo, visto che le circostanze non erano favorevoli. Tuttora ci sono delle limitazioni alle quali ci dobbiamo attenere, dobbiamo stare attenti e portare pazienza, sperando che questo momento passi nel più breve tempo possibile. Credo che San Benedetto, specialmente la zona centrale, abbia tutte le potenzialità per ripartire, anche considerando il fatto che la nostra zona è stata interessata dal problema del covid solo limitatamente.

A che tipo di clientela si rivolge la sua attività?
Il bistrot si rivolge a un’ampia clientela visto che siamo aperti già la mattina per le colazioni con le nostre paste che provengono da due delle migliori pasticcerie della Città e avendo una caffetteria di qualità con una macchina idraulica a leva che sfrutta il caffè in modo molto diverso rispetto alle macchine tradizionali.

Perché ha scelto questo nome?
Il nome “Burro&Alici” vorrebbe valorizzare un prodotto tipico della nostra città, ovvero le alici, che possono essere utilizzate anche per un aperitivo in alternativa alla degustazione di salumi e formaggi. Si tratta di una soluzione in linea con la storia e la cultura della nostra Città che sul mare ha impostato la sua economia. In particolare le alici che usiamo per i nostri piatti sono lavorate da un’azienda locale, la Euromar di Silvano Carso Pietro, che prosegue il mestiere della salagione tramandatogli dai nonni. A questo prodotto ittico abbiniamo i latticini, il burro, le burrate e le bufale, cercando di fare più combinazioni possibili per servire un aperitivo diverso dal solito. Quando avremo la possibilità di mettere all’esterno del locale dei tavoli, proporremo qualche menu leggermente potenziato. Non mi ritrovo però nel termine molto di tendenza “apericena”!

La cucina del “Burro&Alici Bistrot” è ispirata maggiormente alla tradizione o all’innovazione?
Sicuramente tradizione! Chi è di San Benedetto sa bene che le alici sono alla base della tradizione culinaria della nostra Città. Facciamo inoltre una giardiniera con verdure fresche di stagione e un agrodolce molto particolare: chi magari è cresciuto in campagna riconoscerà il sapore semplice e genuino di un piatto che quando era ragazzo ha consumato in abbondanza! Sono piatti semplici eppure non è così scontato trovarli!

Nicola Rosetti: