Si è insediato il Tavolo di lavoro congiunto tra Ministero dell’istruzione e Conferenza episcopale italiana per l’approfondimento di temi relativi all’insegnamento della religione cattolica e per la definizione dell’intesa sul concorso per gli insegnanti di religione. Presieduto da Lucrezia Stellacci, consigliera della ministra Lucia Azzolina, il Tavolo, spiega al Sir don Daniele Saottini, direttore Servizio nazionale per l’insegnamento della religione cattolica della Cei, “prevede una rappresentanza del Miur e una rappresentanza della Cei presieduta dal sottosegretario don Ivan Maffeis”. Si tratta, precisa il direttore del Servizio Cei, di “una Commissione consultiva con un compito più generale di affrontare e approfondire le diverse tematiche che riguardano l’insegnamento della religione cattolica, e uno più specifico per il raggiungimento dell’intesa sul prossimo concorso per l’assunzione in ruolo degli insegnanti di religione per coprire l’organico, previsto dal decreto scuola approvato lo scorso dicembre”. La legge 159/2019, prosegue don Saottini, “stabilisce infatti che entro il 2020 venga bandito il concorso, previa intesa con il presidente della Conferenza episcopale italiana”.
Il Tavolo dovrà dunque seguire l’iter di questa intesa con l’obiettivo di chiuderla in breve tempo e procedere poi con la stesura del bando da parte del Miur. “Ad oggi – sottolinea don Saottini – il concorso non è ancora stato bandito. La tempistica non è ancora definita anche per le questioni legate all’emergenza Covid-19, probabilmente sarà quest’autunno. La Chiesa deve essere presente”.