La Bandiera Verde indica una località marina con caratteristiche adatte ai bambini. La classificazione, nata nel 2008 da una ricerca del professor Italo Farnetani, prevede di selezionare le località bandiera verde attraverso un’indagine condotta fra un ampio campione di pediatri italiani.
I requisiti per l’ assegnazione sono l’acqua limpida e bassa vicino alla riva, la sabbia per torri e castelli, il servizio di sorveglianza con bagnini e mezzi di salvataggio, aree gioco nei pressi della spiaggia, spazi per cambiare il pannolino o allattare, senza dimenticare luoghi adatti anche ai genitori nelle vicinanze.
Quest’anno, la cerimonia di consegna delle Bandiere Verdi è avvenuta ad Alba Adriatica, in Abruzzo, lo scorso 27 giugno. A rappresentare la Città di Grottammare c’era il vice sindaco Alessandro Rocchi che così commenta l’assegnazione: “Le caratteristiche della nostra costa e il livello dei servizi dedicati ai più piccoli rendono la nostra città un gioiello dell’accoglienza per le famiglie. La quinta Bandiera Verde arriva, tra l’altro, con l’avvio del servizio ‘Spiagge accessibili’ dedicato alle persone con disabilità, adulti e bambini”.
Per quanto riguarda le Marche, le località Bandiera Verde 2020 passano da 11 a 12, con la Riviera delle palme al completo, grazie all’ingresso di Cupra Marittima. L’elenco comprende: Civitanova Marche (MC), Fano-Nord-Sassonia-Torrette/Marotta (PU), Gabicce Mare (PU), Grottammare (AP), Pesaro (PU), Porto Recanati (MC), Porto San Giorgio (FM), Numana Alta-Bassa Marcelli Nord (AN), San Benedetto del Tronto (AP), Senigallia (AN), Sirolo (AN) e Cupra Marittima (AP).