La mostra denominata “Cammei, gioielli dalle conchiglie” è un panorama completo sul fantastico mondo che vede protagonisti arstisti ed artigiani di Torre del Greco i quali, sfruttando la loro abilità e le differenze cromatiche del guscio di alcune conchiglie, elaborano volti, figure, paesaggi, talvolta veri e propri capolavori.
La scuola del cammeo fu istituita, nella metà dell’800, da Napoleone a Napoli e in quell’area si è diffusa in maniera mirabile dal 1880 in poi.
Nell’esposizione di Cupra Marittima, curata da Tiziano Cossignani, sono presenti i capolavori dei maggiori cammeisti torresi, conosciuti in tutto il mondo: Parlato, Scala, Battiloro, Califano, Esposito, Mazza, Pernice, Izzo, Marlon, Ventresca e tanti altri; uno spazio particolare è dedicato a Crescenzo Gaglione che, per anni, ha insegnato incisione all’Istituto Statale d’Arte di Torre del Greco.
Alla mostra non mancano i manufatti realizzati da abili artigiani con lo scarto delle conchiglie utilizzate per i cammei: souvenir, porta fortuna, e statuette.
In linea con la situazione creata dal coronavirus, la cerimonia inaugurale sarà semplice e spartana con la presentazione fatta dal curatore della mostra.
Il Museo Malacologico, per tutto il mese di agosto, festivi compresi, sarà aperto dalle ore 16.00 alle ore 22.00 (ultimo ingresso ore 21.00)
Info: 3473704310 o malacologia@fastnet.it