“Esprimo al Santo Padre” afferma l’Arcivescovo “la sentita gratitudine, mia personale, di tutta l’Aeronautica militare e civile, di tutti i fedeli, loretani, pellegrini e devoti della Santa Casa per questo grande dono. In questo tempo difficile per l’umanità, la Santa Madre Chiesa ci dona altri dodici mesi per ripartire da Cristo, lasciandoci accompagnare da Maria, segno per tutti di consolazione e di sicura speranza”.
Il Giubileo, iniziato ufficialmente con l’apertura della Porta Santa l’8 dicembre 2019, alla presenza di S.Em. Cardinale Segretario di Stato Mons. Pietro Parolin, rinnova così per altri dodici mesi, l’esperienza di grazia e perdono per tutti i fedeli che verranno al Santuario Pontificio. Grazia che si estende anche alle tante cappelle degli aeroporti civili e alle basi dell’aeronautica militare del mondo.
“In questo anno” continua Mons. Dal Cin “ il Santo Padre ha manifestato più volte la sua vicinanza al Santuario della Santa Casa: nella sua visita del 25 marzo 2019 dove firmò l’Esortazione Apostolica ai Giovani Christus Vivit; nella concessione e proroga del Giubileo Lauretano; nell’iscrizione al 10 dicembre nel calendario romano della memoria facoltativa della Beata Vergine di Loreto, e infine con l’inserimento nelle Litanie Lauretane di tre nuove invocazioni Mater Misericordiae, Mater Spei e Solacium migrantium”.
Alleghiamo alla presente il testo del decreto a firma del Card. Piacenza e di Mons. Nykiel della Penitenzieria Apostolica.
Tutte le informazioni sul Giubileo su www.jubilaeumlauretanum.it o sul sito del Santuario www.santuarioloreto.it