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L’IC Monteprandone  dà avvio a questo nuovo anno scolastico con responsabilità e sicurezza

MONTEPRANDONE – L’Istituto è stato il primo a rispondere all’appello per l’esecuzione volontaria dei test sierologici  aderendo al Progetto FIMMG/ANP “Diamo una lezione al Covid”, iniziativa promossa dalla  IMMG, Federazione Italiana Medici di Medicina Generale e dall’ANP Associazione Nazionale Presidi.

Tale campagna ha offerto la possibilità ai docenti di svolgere oggi 28 agosto il test presso il proprio Istituto grazie al lavoro del segretario provinciale della FIMMG, dott. Enea Spinozzi , e dei dottori Claudio Cappelli, Paolo Regis, Giuseppe D’Erasmo e Silvia Robuffo che per l’intera mattina hanno somministrato  a 112 docenti e personale ATA dell’IC Monteprandone il test sierologico. “Tutto il personale dell’IC Monteprandone – ha dichiarato il Dirigente scolastico –  ha dimostrato grande senso di consapevolezza del proprio ruolo e presa di coscienza che solo collaborando e insieme è possibile tutelare la salute di tutti”. Tutti i 112 test effettuati sono risultati negativi.

Il Dirigente Scolastico Francesca Camaiani si augura che il lavoro svolto simultaneo delle Istituzioni sia uno stimolo per la famiglie ad agire con la medesima responsabilità nel seguire le indicazioni fornite dalla scuola e dal MIUR sulle norme da tenere per fronteggiare l’emergenza in atto.

Il Patto di Corresponsabilità da sempre invita le famiglie a concordare responsabilmente modelli di comportamento che condividano e sostengano le indicazioni della scuola in un clima di positiva collaborazione, al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche. In tale momento storico l’impegno assunto acquista una rilevanza imprescindibile.

Il dottor Claudio Cappelli:  Con il progetto “Diamo una lezione al Covid”, oggi mostriamo un nuovo volto della Medicina Generale capace di auto-organizzarsi e coordinarsi in tempi record per rispondere alle esigenze del territorio, riaprendo le scuole in sicurezza. Particolarmente importante è stata l’adesione a questa campagna da parte dei giovani medici di famiglia in formazione, che ringrazio fin da subito per la disponibilità data anche per i prossimi istituti.

Redazione: