GROTTAMMARE – La pandemia ha cancellato tutte le sagre, ma quella de “Lu Buccolotte cu lu castrate” dell’Associazione culturale della parrocchia Madonna della Speranza di Grottammare, giunta alla XIV edizione, resiste grazie al Conad.
Sarà un’edizione straordinaria che va in scena con lo slogan “La sagra? Te la porti a casa”. Da ieri fino al 5 ottobre, infatti, nei due punti vendita Conad, quello di zona S. Filippo Neri a San Benedetto e quello presso il centro commerciale L’Orologio, a Grottammare, sarà possibile acquistare il sugo di Castrato, lo Spezzatino di castrato e le frittelle. A preparare sugo e spezzatino, direttamente nella cucina del Conad, ci sarà la cuoca con tutto lo staff dell’Associazione Madonna della Speranza, che da oltre un decennio cucina per la rinomata Sagra. “Siamo stati davvero felice di essere stati chiamati dalla direzione del Conad per proporre i piatti cardine della nostra sagra – afferma il parroco don Dino Pirri – Per noi è stato un orgoglio, un’occasione per non saltare l’evento e per ritrovarsi, anche se ognuno nelle proprie case. Per noi la sagra è davvero linfa vitale per pagare le rate del mutuo contratto dalla Parrocchia per una serie di lavori, anche se quest’anno non sarà questo l’obiettivo che potremo raggiungere”. L’iniziativa promossa dal Conad va vista anche come un segnale di ripartenza, di volontà a non mollare mai, anche di fronte alle avversità che la vita ci fa incontrare. “Domenica, dopo la Messa delle 11,30 – la conclusione del Parroco – andrò al Conad a prendere il sugo di castrato. I Buccolotte Baldoni, nel dubbio, li ho già acquistati”.