Massimo Monzio Compagnoni

“La Giornata nazionale del 22 novembre, è stata la domenica per i sacerdoti e oggi è più importante che mai far sapere ai nostri preti diocesani che siamo al loro fianco!”. È un appello alla partecipazione rivolto ad ogni battezzato. Viviamo un anno inedito in cui i sacerdoti e la Chiesa stanno dimostrando di essere totalmente dediti agli ultimi. Questa domenica è l’occasione per interrogarci sulla comunione che ci lega ai presbiteri, sul dono della loro vocazione per la nostra vita, sul loro farsi “pane spezzato” per il Vangelo e il nostro sentirci corresponsabili in questo cammino comune. L’Offerta ci dà questa possibilità. È uno strumento semplice e trasparente di remunerazione del clero, ispirato alla “Chiesa-comunione” del Concilio Vaticano II, e modellato sulle comunità cristiane delle origini.

Ognuno di noi è chiamato ad offrire, anche una piccola somma, ma donata in tanti. Sono ancora troppi infatti a non sapere che i preti sono affidati alle comunità per il sostentamento.

Abbiamo a disposizione diverse modalità per inviare la nostra Offerta, facilmente individuabili sul sito www.insiemeaisacerdoti.it, dal bollettino postale alla carta di credito utilizzabile o tramite il numero verde 800.825.000 facilmente accessibile anche per chi nella pandemia ha ridotto le uscite da casa.

L’Offerta è diversa da ogni altra raccolta perché li raggiunge tutti, dal nostro parroco ai preti più lontani nelle aree più povere.

Magari non conosciamo i loro nomi ma sappiamo che sono vicino a chi soffre nelle terapie intensive e a chi è solo, che organizzano l’aiuto alimentare per centinaia di famiglie, che progettano la ripartenza creando nuove opportunità di lavoro, costruendo una società in grado di reagire unita.
I nostri incaricati diocesani sul territorio faranno appelli al termine delle Messe e sui siti web, chiamando alla partecipazione. E anche con Avvenire oggi domenica 22 novembre in edicola potrete trovare uno speciale su questi “uomini” che donano se stessi per noi. È il momento di dire il nostro “grazie” e di chiederci: “Cosa sarebbe il nostro mondo senza di loro?”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *