ACQUAVIVA PICENA – Ieri pomeriggio, 14 dicembre, suor Rosy Tiangson è stata dimessa dall’ospedale civile di San Benedetto del Tronto dove era stata ricoverata a causa del suo contagio da coronavirus. La sera del 3 novembre suor Rosy, una delle suore che vive ad Acquaviva Picena nell’abitazione del vescovo emerito della diocesi Sua Eccellenza Monsignor Gervasio Gestori, era stata ricoverata nell’Ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto perché positiva al covid-19. La situazione si era dimostrata seria e si avevano molti timori. Entrata immediatamente in rianimazione rimase sedata e intubata per venti giorni, poi fu trasferita in medicina d’urgenza per una settimana e in seguito al reparto covid 2. Poco dopo i risultati del tampone hanno dato esito negativo. Dopo un mese e mezzo di degenza ora è guarita e tornata finalmente a casa. Un grande ringraziamento innanzitutto al Signore, un grazie poi anche alle persone che per tutto il tempo in cui suor Rosy era ricoverata hanno pregato per lei. Un grazie a tutte le componenti mediche e infermieristiche dell’Ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto, che con competenza e dedizione hanno profuso le cure dovute. Riconoscenza sincera dunque alla professionalità dei nostri operatori sanitari che, soprattutto in questi tempi, non risparmiano tempo ed energie per sollevare quanti stanno soffrendo e per ridonare speranza e salute a molti malati. Grazie anche alla dott.ssa Pina Massicci. L’augurio e la preghiera per i molti malati di questa pandemia, perché possano felicemente vincere questo male tremendo.